SI ACCENTUA LA POLEMICA SULLE PISCINE DEL LUNGOLAGO DI SUNA

SI ACCENTUA LA POLEMICA SULLE PISCINE DEL LUNGOLAGO DI SUNA

Continua e  si accentua a colpi di accuse di “bufale” e “controbufale”  la polemica sulla gestione delle piscine comunali del lungolago di Suna tra il Sindaco e il consigliere comunale Stefania Minore, che risponde alle dichiarazioni di Silvia Marchionini con il duro comunicato sotto riprodotto cui sono allegate alcune foto (tra cui quella pubblicata).  Le accuse della consigliera trovano condivisione da parte di altri esponenti dei gruppi di opposizione, tra cui Renato Brignone e Michael Immovilli, secondo il quale il contratto di gestione avrebbe dovuto essere da tempo rescisso.  Intanto per  la società E.S.L. Nuoto Torino (che gestisce impianti comunali anche a Torino, Mondovì e Giaveno), abbiamo ascoltato il vicepresidente e amministratore Gianni Alberti, il quale respinge ogni accusa di inadempienza e sostiene che la società ha sempre rispettato la convenzione con il Comune, anche se quest’anno a rendere più complesse le sistemazioni sono i pesanti danni provocati alle strutture dall’esondazione del mese di novembre. Di più, aggiunge che progetti presentati per migliorare l’impianto sono stati bocciati per motivi paesaggistici. Il contratto per la gestione scadrà a fine 2016 e la società non esclude la possibilità di partecipare al nuovo bando.

Ecco il comunicato di Stefania Minore:

Come al solito il Sindaco Marchionini pur di stare dalla parte dei gestori inadempienti spara bufale. I lavori che ESL Nuoto Torino avrebbe dovuto eseguire presso le piscine Lido di Suna ammontano a € 143.720 e per questi investimenti non ha pagato l’ affitto per quattro anni. Gli investimenti andavano ultimati entro il 2012 e nel caso in cui fosse stata adempiente avrebbe ottenuto un prolungamento di altri due anni e in effetti hanno ottenuto un prolungamento fino al 2017 pur non avendo ultimato i lavori come pattuito. Nell’autunno scorso ho portato a conoscenza dell’Amministrazione le inadempienze della società, ma anziché disdire il contratto, avendo tutto l’inverno d’avanti per organizzare un nuovo bando, il Sindaco ha optato per il “monitoraggio”, ed ecco il risultato. Ora il Sindaco Marchionini afferma che stanno sostituendo la pavimentazione, vedremo se sarà sostituita o si limiteranno ai soliti rattoppi! Il Sindaco può raccontare a suo modo, ma chi frequenta la piscina sa in che stato si trova come dimostrano le foto e il cronoprogramma dei lavori che si sarebbero dovuti fare. Il Sindaco nella risposta alla mia interrogazione dello scorso 15 settembre nella quale chiedevo notizie del collaudo tecnico amministrativo , affermava che era tutto in mano al gestore. Intanto se il collaudo fosse stato fatto il Dirigente competente non avrebbe risposto alla sottoscritta che in data 3 novembre aveva richiesto all’ufficio lavori pubblici di organizzare il collaudo, data non ancora fissata perchè i lavori non sono conclusi e inoltre i collaudi vanno acquisiti dall’ente proprietario.

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