Prosegue il percorso delle iniziative di recupero, conservazione e riuso del patrimonio storico-artistico di Ville e Palazzi promosso dall’amministrazione comunale. A pochi giorni dalla riapertura di villa Simonetta a Intra, prende il via un altro importante lavoro di riqualificazione per Villa San Remigio sulla vetta del promontorio della Castagnola (di proprietà della Regione ma in comodato al Comune), con interventi che riguardano la sistemazione della terrazza inghiaiata che circonda la Villa. Essa ha già visto la riqualificazione del piano seminterrato e del piano “nobile”, che ora sono in grado, con il loro carattere storico-artistico, di accogliere manifestazioni culturali, convegni, conferenze, eventi, cerimonie. La riqualificazione degli “esterni”, avviata con l’attuale intervento, è il primo passo verso l’estensione della fruizione dall’edificio alla terrazza e, successivamente, all’intero parco (con un altro progetto di committenza regionale), per arrivare a usufruire completamente degli spazi di questo gioiello nato da metà ottocento e concepito in un’ottica di fusione tra architettura e natura dai suoi proprietari, la pittrice irlandese Sophie Browne e il poeta e il musicista Silvio Della Valle di Casanova.
Gli interventi per 870.000 euro (si prevede la conclusione a fine estate) comprendono: – ricostituzione della funzionalità delle balaustre (con riparazioni/sostituzioni di elementi danneggiati); – restauro degli elementi artistici di arredo (escluse le statue il cui restauro è rimandato ad altro appalto); – intervento con il rinforzo strutturale del solaio del portico fronte lago; – completo rifacimento della pavimentazione della terrazza attorno alla Villa e il riassetto della pavimentazione inghiaiata della terrazza; – nuova impiantistica per illuminazione scenografica notturna della facciata della Villa ed alcuni interventi limitati sulla componente verde. Sia la riqualificazione avvenuta del piano nobile della Villa che quelli in partenza per l’area della terrazza inghiaiata, fanno capo alla Città di Verbania (con fondi dei bandi POR FESR erogati dalla Comunità Europea), mentre il futuro intervento complessivo sull’intero Parco è in carico all’Amministrazione Regionale del Piemonte. Il sindaco Silvia Marchionini commenta che questo intervento è l’ultimo di una serie di importanti investimenti fatti in questi anni, avendo un piano strategico e complessivo per il recupero alla città del suo ricco patrimonio culturale. Oltre a Villa San Remigio che diverrà anche sede dei corsi dell’università del Piemonte Orientale, si è effettuato il recupero di Villa Simonetta, si è intervenuti su Palazzo Biumi Innocenti che è stato ristrutturato e riaperto per ospitare il Museo del Paesaggio e su Casa Ceretti diventata uno spazio pienamente recuperato alla vita culturale e sociale. Ultimo traguardo i lavori su palazzo Cioja a Suna, che troverà nuova vita grazie ai fondi del bando di Rigenerazione Urbana.
SI RIQUALIFICANO LE TERRAZZE DI VILLA SAN REMIGIO
Newer PostNUOVA TRUFFA CON FALSE EMAIL DALL’INPS