SINDACO MARCHIONINI E ONOREVOLE BORGHI: BOCCI VA CONFERMATO ALLA GUIDA DEL PARCO VAL GRANDE

SINDACO MARCHIONINI E ONOREVOLE BORGHI: BOCCI VA CONFERMATO ALLA GUIDA DEL PARCO VAL GRANDE

Il presidente Massimo Bocci deve essere riconfermato alla guida del Parco Nazionale della Val Grande. E’ quanto sostiene Silvia Marchionini dopo la notizia che Bocci è escluso dalla terna di candidati per la nuova  presidenza. Ecco quanto il sindaco scrive al riguardo al presidente della Regione Alberto Cirio e al ministro dell’Ambiente Roberto Cingolani, chiedendo un ripensamento in merito alle scelte che si profilano perché non tengono conto del merito e del lavoro svolto al servizio della comunità locale da Massimo Bocci: Ritengo sia un grosso sbaglio l’esclusione del presidente uscente. Una esclusione senza senso, perché non si riconosce il suo intenso e positivo lavoro di questi anni, non tiene conto dei risultati raggiunti, della stabilità e continuità data alla vita del Parco e il grande sforzo per il suo rafforzamento e ampliamento con il traguardo dell’ingresso di altri cinque comuni (Verbania compresa), attraverso un confronto virtuoso con il territorio. Un proficuo lavoro che porta molti Sindaci del Verbano Cusio Ossola a sostenere la sua riconferma, perché riconosciuto come valido interlocutore dal territorio al di là delle logiche di appartenenza, in contrasto con le scelte che sembrano defilarsi figlie di logiche più partitiche che di merito.

Sulla questione interviene anche l’onorevole Enrico Borghi:  L’esclusione del presidente uscente Massimo Bocci dalla terna per la nuova presidenza del Parco Nazionale Valgrande rappresenta un sorprendente doppio errore. Un errore per non aver riconosciuto la validità di un lavoro delicato e significativo, oltre che ampiamente riconosciuto, che ha portato il Parco ad ampliarsi su 5 comuni con un percorso concertato che ora priva i Sindaci di un interlocutore riconosciuto dal territorio e apprezzato per il lavoro di questi anni. Un ulteriore errore consiste nel blitz compiuto all’interno della maggioranza di governo, escludendo da ogni confronto o informazione il Partito Democratico. In ogni caso, una scelta la cui paternità deve venire a galla pubblicamente e che indebolisce l’ente e la sua azione. Vedremo come il Parlamento si esprimerà quando sarà chiamato a votare sulla scelta.

Nella foto Massimo Bocci

  1. Borghi e Marchionini , per il rispetto ambientale dimostrato nella loro azione politica, valgono zero. Credo comunque che Bocci sia stato un buon Presidente, la sostituzione è il solito atto politico di una brutta politica, alla quale sia Borghi che Marchionini ci hanno abituati e che ben conoscono

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    • beh, allora vuol dire che ogni tanto c’azzeccano, oppure si sono redenti, chissà….

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      • anche un orologio rotto 2 volte al giorno ci azzecca… ma rotto resta

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        • caspita, ennesima prova di collaborazione tra neo-comunisti e forzisti entrambi governativi, visto che anche i motti oramai si equivalgono! 😉

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          • renato brignone 5 Maggio 2021, 11:14

            anche Albertella e Marchionini fanno spesso la stessa citazione di Walt Disney 🙂 … quella dell’orologio rotto è stata certificata come “patrimonio dell’umanità” 😀

  2. cioè quella del “chi si ferma è perduto, mille anni ogni minuto”, di un sottosegretario leghista che ha confuso Dante con Topolino?

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