Nuovo intervento del consigliere comunale Renato Brignone di Sinistra e Ambiente sulla questione della spiaggia della Beata Giovannina. Premesso che l’ultima interpellanza presentata è stata parzialmente rigettata dall’ufficio di presidenza , poichè ritiene di interpretare come in parte già risposta dal Sindaco nello scorso consiglio comunale, si ritiene non soddisfatto e inoltra una ulteriore interpellanza. Ritiene infatti che la decisione dell’ufficio di presidenza , ancorchè legittima, lasci un vuoto informativo, e non chiarisca come e perchè l’amministrazione ritenga legittimo lasciare chiusa al pubblico l’area pubblica della Beata Giovannina, senza aver prodotto alcun atto amministrativo che andasse nella direzione chiesta dal consiglio. La deliberazione del consiglio impegnava a definire una variante che preveda per l’area Beata Giovannina un utilizzo che garantisca il diritto alla balneazione e al diporto non a motore. Nella risposta data in consiglio dal Sindaco, si evidenziava come alcune tipologie di deliberazioni consiliari fossero vincolanti per la Giunta e quanto altre non lo fossero. Ora il consigliere chiede solo il perchè l’area pubblica della spiaggia Beata Giovannina oggi risulta chiusa al pubblico, visto che ci è stato vietato di chiedere perché l’amministrazione intenda interpretare in modo evidentemente non vincolante l’ indirizzo che il consiglio ha deliberato a maggioranza e nemmeno ci è permesso di chiedere spiegazioni rispetto questa decisione della Giunta che riteniamo di grande gravità.
