Stante l’evoluzione della situazione legata al coronavirus e fino a che il dato epidemiologico continuerà ad aumentare e considerata l’indicazione di contingentare il più possibile le presenze in ambito ospedaliero se non strettamente indispensabile, l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha ritenuto necessario bloccare l’erogazione delle prestazioni ambulatoriali, visite e prestazioni diagnostiche, di classe D e P garantendo unicamente quelle di classe U (urgenti entro 72 ore) e B (entro 10 giorni) sulle sedi dell’Asl e del Centro Ortopedico di Quadrante. Gli utenti prenotati per le classi D (differibile) e P (programmata) saranno richiamati per una nuova prenotazione.
E’ stata altresì disposta la sospensione degli interventi chirurgici ordinari e degli interventi sanitari che implichino l’utilizzo delle sale operatorie, fatta eccezione per gli interventi chirurgici urgenti, quelli salvavita e quelli di tipo oncologico. La decisione è stata assunta sempre dall’Unità di Crisi regionale allo scopo di mettere in atto ulteriori misure di contenimento della diffusione del virus.
E’ sospeso inoltre l’accesso diretto ai Centri Prelievi dei Presidi Ospedalieri di Domodossola, Omegna e Verbania con l’introduzione dell’accesso con prenotazione. La prenotazione dei prelievi dovrà essere effettuata presso gli sportelli del Laboratorio Analisi di Domodossola e di Verbania dalle ore 10.30 alle ore 15.30 e presso lo sportello CUP di Omegna dalle ore 8 alle ore 16.30. L’accesso diretto è garantito solo per i pazienti con priorità di classe U e B.
L’Asl Vco ringrazia i cittadini per la collaborazione che sapranno assicurare in un momento in cui sono state assunte importanti decisioni allo scopo di contenere e meglio gestire l’emergenza da COVID-19, con l’obiettivo di ridurre la concentrazione di persone per limitare lo stazionamento degli utenti nelle sale di attesa. I cittadini sono inviati a seguire le misure di prevenzione e gli accorgimenti indicati dagli Organi preposti per contenere eventuali contagi. La situazione sul nostro territorio viene costantemente monitorata e non esistono quindi motivi di allarmismo.
