Il sondaggio commissionato da Il Sole 24 Ore per la tradizionale classifica del gradimento dei sindaci nei Comuni capoluogo, evidenzia per Silvia Marchionini l’88° posto in graduatoria (su 105) con un dato di gradimento del 49,1% sull’operato del primo cittadino. Ringrazio quei cittadini che testimoniamo il gradimento favorevole sul lavoro mio – commenta Marchionini – e di questa Amministrazione e prendo come stimolo a fare ancora meglio il giudizio dell’altra metà, che questo apprezzamento non l’ha concesso. Son ben consapevole delle difficoltà che ciascuno vive e anche della città, e delle oggettive difficoltà del momento che viviamo. Il mio impegno non è mai mancato e proseguirà con la stesso spirito di servizio, voglia di fare ed umiltà, fiduciosa che i risultati possano premiare la città per il futuro. Come testimoniato dalle opere concluse e messe in campo in questo secondo mandato amministrativo e che qui sono riassunte https://www.comune.
Sul sondaggio si registra subito un polemico attacco della Lega Salvini Verbania: Marchionini non si preoccupi dei sondaggi, sulla cui attendibilità si potrebbe discutere a lungo, ma impari ad ascoltare cittadini e opposizioni. Questa nostra vuol essere una riflessione dettata dal semplice buon senso e maturata in seguito alle recenti polemiche che hanno infiammato il clima politico di una città che ha bisogno di guardare al domani con rinnovata fiducia, e non di impantanarsi in sterili discussioni. A metà del secondo mandato ritrovarsi con l’essere apprezzati da meno del cinquanta per cento dei verbanesi è forse la testimonianza più concreta di una situazione di divisione che il sindaco e il suo partito hanno certamente contribuito ad alimentare. Vale la pena invertire la rotta. Imparare ad ascoltare chi la pensa in maniera diversa da te è una lezione che si apprende negli anni. Al sindaco Marchionini -se ritiene sia giunto il suo tempo – chiediamo di aprirsi alla città, prestando maggiori attenzioni ai sentimenti sia dei cittadini sia dei gruppi consiliari di minoranza.
in linea col risultato elettorale. Non vedo nulla di nuovo o negativo in proposito. Riguardo i legaioli, prima di parlare di buonsenso al loro posto cercherei di capire il significato delle parole coerenza e dignità, giusto per non cadere in continue contraddizioni.