
Su proposta del Questore del Vco, Luigi Nappi, il Tribunale di Torino – Sezione Misure di Prevenzione – ha emesso un decreto applicativo della misura della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza per 2 anni con obbligo di soggiorno a carico di un noto pregiudicato omegnese di 26 anni. Il giovane negli ultimi anni si è reso protagonista di numerosi reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, sia sul territorio provinciale che anche fuori Regione, che hanno destato rilevante allarme sociale. Per tali reati ha già subito condanne e per i fatti più recenti sono in corso procedimenti penali. Il Tribunale di Torino, accogliendo la proposta del Questore, ha riconosciuto la pericolosità del soggetto e pertanto ha stabilito che per la durata di due anni sarà obbligato a soggiornare nel suo comune di residenza, e quindi non potrà allontanarsi dalla sua dimora senza dare avviso alla Questura, dovrà rincasare la sera entro le 21 e non uscire prima delle 7 del mattino, non dovrà frequentare persone colpite da condanne o sottoposte a misure di sicurezza o prevenzione, dovrà dedicarsi alla ricerca di un‘occupazione lavorativa e non potrà accedere agli esercizi pubblici tra le ore 18 e le 21. La finalità del provvedimento di sorveglianza speciale è quella di obbligare il soggetto a reinserirsi nella società, rispettando le regole di civile convivenza e vivendo nel rispetto della legalità. Nel 2021 sono state 13 le proposte di sorveglianza inoltrate dal Questore del Vco al Tribunale di Torino.
Nelle foto Questura del Vco e Tribunale di Torino