SPIAGGIA DELLA BEATA GIOVANNINA: UNA VICENDA EMBLEMATICA

SPIAGGIA DELLA BEATA GIOVANNINA: UNA VICENDA EMBLEMATICA

I nostri lettori ricordano sicuramente la lunga polemica legata alla spiaggia della Beata Giovannina, che dopo lavori di sistemazione in base ad un bando era stata assegnata in gestione a privati per un progetto turistico che escludeva la libera balneazione. Ciò aveva suscitato proteste, raccolta di firme (…) e immancabili reazioni politiche, creando un caso che aveva a lungo riempito le cronache cittadine.   Dopo la rinuncia del privato, la spiaggia era tornata alla libera fruizione ed ora si esprime sorpresa perchè essa resta non utilizzata e pressochè deserta. Una sorpresa che tale non è per chi conosce le vicende cittadine e sa che anche in passato essa era scarsamente frequentata. Il fatto è che la politica ha fortemente enfatizzato il problema, snaturandolo e caricandolo di contenuti e significati che vanno ben oltre la sua reale portata.   Ora si dovrà cercare di valorizzare il luogo con nuovi progetti ed un impiego adeguato, rimettendo tutto in discussione.  Un caso emblematico,  non certo il primo ne’ l’ultimo del genere poichè vicende simili ne sono già accadute in passato, ne stanno accadendo (…) e purtroppo ne accadranno anche in futuro….

  1. ma io ci sono passato quasi tutti i giorni e di gente ce n’era ……anche se non sembra una spiaggia pubblica …..certo che se si passa quando il tempo è brutto…….

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  2. questa è la dimostrazione di come vengono strumentalizzate le cose, secondo lo spirito catto-comunista, duro a morire, secondo cui tutto deve essere pubblico, anche se non interessa a nessuno, per odio verso il privato: che brutto paese che siamo, che gente cattiva…..

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  3. sig. Marco non è questione di essere catto-comunisti….le sembra normale che un pezzo di terreno sulla riva del Lago Maggiore, tra una bella villa ed un ristorante venga sistemato con soldi pubblici, cioè anche miei e suoi.. e poi chiuso al pubblico per farlo utilizzare ad un privato ? forse dovrebbe rivedere le sue idee “liberali” perchè odorano molto di sugo alla amatriciana…ma così in questo Paese funzionano le mentalità dei liberali con aiuti di stato… cioè paghiamo tutti ma godo solo io ..ed io sarei il buono

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  4. E’ e deve rimanere una spiaggia pubblica a prescindere dal numero di persone che ci vanno. Da quando in qua si valuta di mantenere una spiaggia pubblica o di renderla privata in base al numero di persone che ci vanno???? Sarà forse che è poco conosciuta e quindi ci va poca gente? E anche se fossero 5 persone che male c’è? Verbania città di LAGO ha pochissimi accessi a lago dove si può fare il bagno, facciamo che rimangano tali, anzi se si potessero sistemare anche le altre spiagge ne guadagnerebbe l’immagine della città. Poche spiagge = pochi turisti (perchè se Marco non lo sa ci sono anche turisti che vengono sul lago per fare il bagno…e se non ci sono le spiagge se ne vanno) Vedi tra l’altro anche la questione livello del lago regolato non da chi il lago lo vive ma da chi l’acqua del lago la sfrutta per i propri interessi -agricoltura ed enel–).

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