
Si accendono le polemiche per le condizioni in cui versa il terreno di gioco dello stadio Pedroli, un tempo additato con ammirazione come uno dei migliori della provincia ed ora ridotto purtroppo in condizioni deplorevoli, al punto che basta un po’ di pioggia per renderlo impraticabile come già accaduto tre volte in campionato. E’ la terza volta in meno di due mesi che non si gioca al “Pedroli” causa le condizioni del prato misto sintetico – osserva il presidente del consiglio comunale Giandomenico Albertella -. Si è giocato ovunque tranne che a Verbania e quello che era tra i più fondi più belli della Regione oggi è in queste condizioni!!! E’ una situazione inaccettabile che necessita di individuare le responsabilità (richiesta che molti condividono ndr) e di intervenire con urgenza per riportare il nostro stadio agli antichi splendori! Di situazione inaccettabile parla anche Michael Immovilli: Il Comune intervenga con urgenza e in maniera risolutiva dichiara il capogruppo della Lega in consiglio comunale – per sistemare le condizioni del Pedroli. L’occasione della prossima approvazione del bilancio preventivo 2020 è d’oro per individuare le risorse necessarie. La Lega ha intenzione di predisporre un progetto che prevede la sistemazione del prato erboso misto sintetico, e l’efficientamento energetico dell’impianto fari esistente. L’opera pubblica, inserita nel piano nel triennale, permetterà a Comune e Regione di attivarsi per ottenere il finanziamento necessario, consentendo all’attuale amministrazione di risolvere una problematica che sta a cuore a migliaia di sportivi. A palazzo Flaim la Lega vuole passare dalla proposta alla fase attuativa, con un emendamento al bilancio.
Alcune riflessioni giungono anche dall’Asdc Verbania:
E’ indiscutibile il disagio tecnico per la discontinuità degli allenamenti. Mister Galeazzi non solo riflette sulle difficoltà che emergono dai cambiamenti della preparazione, ma anche le penalizzazioni della società: “Non è facile per i ragazzi avere carichi di lavoro differenti dal programma continuativo ed organizzato dei nostri allenamenti. Le partite infrasettimanali impongono ritmi diversi che ci penalizzano, cosi come la società ne risente in termini di pubblico, visibilità e incassi. Senza dimenticare i costi che le società ospiti devono sostenere per tornare. Il Bra la prima volta è giunto al sabato, ci ha chiesto di posticipare il recupero proprio per evitare un’altra trasferta”. Quello che si pone ora è una presa di posizione definitiva, come chiedono all’unisono il Vice Presidente Andrea Fortis ed il Direttore Generale Jacopo Anessi. Infatti nonostante l’impegno del Comune in questi anni abbia comportato investimenti economici e di risorse umane notevoli – sempre apprezzati dalla Società – bisogna dare atto ai fatti che oggi ci dicono non essere più sufficienti. Occorre trovare al più presto una soluzione a più ampio respiro, definitiva, che renda onore alla blasonata piazza verbanese.
Dal punto di vista del mercato intanto si registrano i primi movimenti: la società saluta Giacomo Cecon e Alessandro Ottina e augura loro un proficuo proseguo di stagione, mentre dal Messina è in arrivo Mattia Gioria, terzino destro classe 2000 già del Gozzano Calcio.
il comune intervenga??? ma stiamo scherzando? il comune deve occuparsi di cose serie e necessarie per tutti, non certo per stupidi passatempi per minus habens! basta soldi pubblici per cose private!!!!
Facciamo invece intervenire chi ha conciato il campo cosi che ha un nome e un cognome e basta criticare il comune che ha tentato di risolvere il problema (e non sono di sinistra)