Prosegue la nuova stagione culturale al TEATRO IL MAGGIORE. Il terzo appuntamento del ricchissimo calendario è previsto per domenica 12 dicembre alle ore 18. La COMPAGNIA EGRIBIANCODANZA propone un ulteriore spettacolo della stagione IPUNTIDANZA 2021/2022 con LO SCHIACCIANOCI.
Coreografia: Raphael Bianco / Assistente alla coreografia: Elena Rolla / Maitre de Ballet: Vincenzo Galano / Light Design: Enzo Galia / Elementi scenici: Mario Bianco e Anna Borgna / Costumi: Agostino Porchietto / Musica: P.I Ciaikovskij / Danzatori: Compagnia EgriBiancoDanza / Produzione: Fondazione Egri per la Danza Con il sostegno di Mibac – Dipartimento Spettacolo Dal Vivo, Fondazione Crt, Regione Piemonte, Citta’ Di Torino
La Stagione Itinerante de IPUNTIDANZA 2021/2022 è realizzata con il patrocinio di: Città di Torino, Città di Moncalieri, Città di Vigliano Biellese, Città di Verbania, Città di Cuneo e con il sostegno di: MIC – Ministero della Cultura, Regione Piemonte, Fondazione CRT, Fondazione CRB, Fondazione CRC, TAP, Città di Moncalieri. In collaborazione con: Piemonte dal Vivo, Cross Residance, Verbania VCO Biblioteche, Museo del Paesaggio di Verbania, Associazione Casa della Resistenza di Verbania, Associazione COORPI, Opificiodellarte, Art’è Danza, Arabesque Danza di Biella, Accademia Perosi, Associazione Agenda di Biella, Associazione La Scatola Gialla di Cuneo, METZ – Musica Elettronica e Tecnici del Suono di Cuneo, Feliz, StandAppa, Associazione Centro Sociale Quarto – Genova. Media partner della Rassegna Interscambi Coreografici: Il Biellese, Radio Energy, Sipario, DanzaSi, La Guida.
Biglietti disponibili al link https://toptix1.mioticket.it/fondazioneilmaggiore/ e in vendita presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico della sede municipale di piazza Garibaldi 15, Pallanza dal lunedi al venerdi dalle 8.30 alle 12.30, nonchè presso la biglietteria del Teatro il giorno di apertura per lo spettacolo. L’pingresso è consentito con Green Pass ed è obbligatorio l’uso della mascherina durante gli spettacoli. Per la stagione 2021/2022 è attivato un servizio di trasporto gratuito con autobus Vco Trasporti da Domodossola a Verbania (andata e ritorno).
LO SCHIACCIANOCI è una famosissima favola per bambini scritta da Ernest T.A. Hoffmann. Da questo capolavoro letterario fu creato nel 1861 l’omonimo balletto che, insieme con le altre due pièce frutto dell’estro del grande compositore Ciajkovskij, rappresenta uno dei traguardi più alti del balletto classico, di cui Raphael Bianco fornisce una rivisitazione contemporanea proponendo un’esplorazione di diversi mondi onirici nei quali prendono forma e sostanza sogni evanescenti, giochi estrosi e fantasie oniriche, frutto di giovani menti. Lo Schiaccianoci è un giocattolo, un valoroso soldatino che ci conduce verso un mondo di zucchero filato, di colorati bon bon e profumate caramelle, pervaso da percezioni provenienti dalla realtà dove però aleggiano e si nascondono paure e tormenti inconsci.
Apparentemente è il balletto meno drammatico della trilogia di Ciajkovskij, in realtà è un percorso di crescita, di scelte e di distacco dal mondo dell’infanzia. Le inquietudini della giovane Clara sono le inquietudini di bambini che si affacciano alla vita adulta, distaccandosi dal loro mondo fantastico, dalla protezione dei propri feticci. In questa versione, liberamente ispirata all’omonimo balletto, La Fata Confetto sarà il personaggio guida che conduce Clara e gli spettatori fra dolci e doni misteriosi, in una progressiva maturazione attraverso la scelta di sorprese non sempre felici ma utili, e dove i topi rappresentano l’anima nera, i fantasmi e le inquietudini di una giovane fanciulla ignara ancora di sé. Sulle note della straordinaria partitura di Ciaikovskij, Raphael Bianco ha immaginato un nuovo percorso per Clara, saldamente legato, a livello coreografico, alle radici classico – accademiche pur essendo un balletto dall’impianto contemporaneo, sfrondando la narrazione da tutti o quasi gli episodi del primo atto. Al centro dell’azione la notte di Natale, la magia, i sogni e il senso di smarrimento di Clara in un labirinto speculare fra mondo onirico e realtà, in un caleidoscopico ed elettrizzante gioco di scelte per trovare la strada giusta e riscoprirsi adulta. Un balletto dedicato ai bambini dei quali non sempre cogliamo l’enigmatico groviglio di emozioni, incertezze e sentimenti.
Foto Simone Vittonetto