Nei giorni scvorsi si sono svolti a Eindhoven, in Olanda, i campionati mondiali RoboCup. Alla competizione hanno partecipato due squadre della provincia: il team MegaHertz dell’Istituto Cobianchi, che ha gareggiato nella categoria Soccer Open per la sezione Junior, e l’Elettra Robotics Team, che ha partecipato nella categoria @Home Playground. Quest’ultima categoria è orientata alle applicazioni domestiche dei robot e funge da ponte tra le sezioni Junior e Major. È riservata ai giovani che non possono più competere nella sezione Junior e che desiderano approcciarsi alla sezione Major, solitamente riservata alle università. Questo rappresenta un passo importante per Elettra Robotics Lab il cui team, alla seconda partecipazione, è composto anche da ex studenti del Cobianchi. I risultasti sono stati @Home Edu: Elettra Robotics Team – Primi classificati, Soccer Open: Team MegaHertz – Premio speciale “Outstanding Design Award”. Il team MegaHertz si è qualificato per i mondiali con il secondo posto nelle selezioni nazionali tenutesi al Cobianchi in aprile. Per la categoria @Home le selezioni sono avvenute direttamente con gli organizzatori della federazione. Nel Soccer Open (calcio robotico), iMegaHertz hanno ottenuto ottimi risultati nelle valutazioni tecniche. Il comitato ha riconosciuto la particolare cura nel progetto dei robot, assegnando il premio “Outstanding Design Award”. Per la categoria @Home Playground, l’Elettra Robotics Team si è classificato al primo posto con il punteggio assoluto della categoria.
Questa la composizione dei Team: MegaHertz: Daniel Vellone (ERL), Giuliano Mariniello (4° Elettronica), Pietro Cova (4° Elettronica), Luca Colombo (4° Elettronica), Stefano Giordani (ERL); Elettra Robotics Team: Alex Vellone (ERL), Bice Marzagora (ERL), Davide Frova (ERL). I team erano entrambi coordinati dal professor Raimondo Sgrò, che ha recentemente ricevuto il premio Artiflex 2024 da Confartigianato Piemonte Orientale. Unitamente alla Dirigente dell’Istituto Cobianchi Vincenza Maselli, esprimono grande soddisfazione per i risultati conseguiti. Nella giornata finale dedicata al simposio, il professor Sgrò e la professoressa Alessandra Rossi dell’Università Federico II, hanno presentato un lavoro dal titolo “Humanoid bridge proposal”, specialità che si spera verrà disputata al prossimo Europeo del 2025 a Bari.
Ecco lo spunto vincente per un evento internazionale a Verbania e per rilanciare l’economia dell’intera provincia Azzurra.
La dimostrazione delle competenze e professionalità di queste ragazzi indirizza ad evento internazionale da tenersi a Verbania, un evento innovativo e coinvolgente, incentrato sul mondo dei droni.
L’ispirazione di un evento di questa portata è Aero 2024 a Friedrichshafen, città che ha notevoli similitudini con Verbania. Aero ha dimostrato l’enorme potenziale e l’interesse crescente verso il settore aeronautico, in particolare per quanto riguarda l’aviazione generale e i velivoli elettrici. A Verbania, con la sua suggestiva cornice lacustre e la forte vocazione turistica, è possibile organizzare un evento analogo, focalizzato esclusivamente sul mondo dei droni, con l’obiettivo di promuovere l’innovazione tecnologica, l’educazione e il turismo.
Verbania Drone Show Expo con l’ambizione di cogliere numerosi obbiettivi:
– Posizionare Verbania come hub italiano per l’innovazione nel settore dei droni, attirando investimenti e talenti riutilizzando gli incubatori del Tecnoparco e le società come Archimede Energia per creare battery pack performanti.
– Coinvolgere attivamente le scuole, in particolare l’Istituto Cobianchi e il CFP di Intra, per promuovere la formazione nelle discipline STEM e stimolare la passione per l’ingegneria e la tecnologia.
– Creare un evento attrattivo per appassionati di droni, turisti e famiglie, contribuendo a destagionalizzare il flusso turistico.
– Allestire un’area espositiva dedicata alle aziende produttrici di droni, ai componenti e ai software, nonché alle startup e ai progetti innovativi nel settore.
– Organizzare conferenze e workshop, incontri e seminari con esperti del settore per approfondire temi come la sicurezza, la normativa, le applicazioni dei droni in diversi settori (agricoltura, monitoraggio ambientale, trasporti, ricerche e ispezioni).
– Realizzare un’area dedicata alle dimostrazioni in volo, con spettacoli di droni luminosi, gare di droni e attività di volo libero per i partecipanti.
– Organizzare competizioni per gli studenti delle scuole coinvolte, stimolando la creatività e la progettazione di droni per specifiche missioni.
Fondamentali le istituzioni locali, l’ente organizzatore il Comune di Verbania, la Provincia del Verbano-Cusio-Ossola e il patrocinio della Regione Piemonte.
Enti di ricerca e università Politecnico di Torino e di Milano, Università del Piemonte Orientale.
Tante le aziende del settore, dai produttori di droni, alle software house, fino alle aziende di servizi.
Fondamentali le associazioni di categoria, dall’Aero Club d’Italia, alle tante associazioni di piloti di droni.
L’organizzazione dev’essere riferita ad un comitato organizzatore di esperti e tecnocrati, la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, delle aziende, delle scuole e degli enti di ricerca.
Scelta della location il lungolago di Palanza, l’arena del Palio Remiero. Un’area ampia e facilmente accessibile, possibilmente vicino al lago, per consentire le dimostrazioni in volo ma sopratutto dimostrazioni in acqua e un ring per i combattimenti dei robot combattenti.
La pianificazione del calendario dev’essere finalizzata a prolungare la stagione turistica, inoltre le date dell’evento non potranno coincidere con altre eventuali manifestazioni locali e della stagione turistica di carattere gastronomico. Gusto e Droni.
Promozione e comunicazione sono fondamentali. Serve una campagna di comunicazione efficace e capillare che colleghi istituti e team studenteschi tutto l’anno utilizzando tutti i canali disponibili (social media, stampa, radio, televisione).
Un’amministrazione comunale attenta saprà immediatamente intravedere queste ed altre molteplici potenzialità di sviluppo economico. La tecnologia dei droni crea nuove opportunità di business per le aziende locali e attrattiva di investimenti.
Con il Tecnoparco, le società già presenti e gli incubatori ancora inutilizzati si corre solo il rischio di posizionare Verbania come polo d’eccellenza nel settore dei droni a livello nazionale e internazionale. Un hub tecnologico drone center del lago Maggiore in grado di promuove attraverso le attività economiche la cultura scientifica e tecnologica.
Più importante e fondamentale sarà la creazione di un network per facilitare la creazione di una rete di contatti tra aziende, istituzioni e appassionati del settore.
La Verbania Drone Show Expo rappresenta un’opportunità unica per trasformare la città in un punto di riferimento per l’innovazione e la tecnologia, con ricadute positive sull’economia, la cultura e il turismo del territorio.
Questi ragazzi ci credono. Ora tocca alle istituzioni organizzare questo fondamentale comparto tecnologico sul lago Maggiore.
Alberto ……proposto come assessore alla cultura e scuola e turismo di Verbania ecc. (ad onorem)……. Ugo Lupo
Nonché ad interim….