
Fatti salvi ulteriori interventi normativi a livello statale, sono state fissate le regole su distanziamento e occupazione del suolo pubblico, che hanno visto numerose richieste nuove e riconferma di quelle del 2020. Verbania vuole ripartire bene, facendo bene – afferma il sindaco Silvia Marchionini –, venendo incontro alle richieste arrivate. Per questo chiediamo agli esercenti un impegno congiunto, sottoscrivendo un patto con il Comune, per adottare le misure necessarie per convivere al meglio con il Coronavirus in queste settimane ancora difficili. Inizieremo domani martedì 4 maggio da Suna alle ore 18 dall’Estremadura Cafè di Suna per proseguire nei giorni successivi nelle altre realtà cittadine. Il patto con i gestori di bar e ristoranti riguarda il rispetto delle regole di gestione del plateatico che prevede i tavoli ad un metro di separazione negli ambienti all’aperto (che possono essere ridotte solo con barriere fisiche di separazione), la mascherina obbligatoria per i clienti quando non sono seduti al tavolo, l’igienizzazione frequente delle mani e delle superfici, l’adozione di misure al fine di evitare assembramenti al di fuori del locale e delle sue pertinenze, il sostegno a rispettare il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino successivo. Nella campagna vaccinale, dopo i più fragili e gli anziani, il Comune di Verbania ha posto, nell’incontro svolto in Prefettura negli scorsi il giorni, il tema di dare priorità a chi lavora, a partire, come in questo caso, dagli esercenti delle attività.
