SUCCESSO NAZIONALE E INTERNAZIONALE PER I FILM DI CARUSO GIRATI IN VAL GRANDE

SUCCESSO NAZIONALE E INTERNAZIONALE PER I FILM DI CARUSO GIRATI IN VAL GRANDE
Il successo dei film di Emanuele Caruso girati in Val Grande si estende su scala nazionale e internazionale sempre più vasta. LA TERRA BUONA, oltre a HBO, RSI e Amazon Prime Video arriva finalmente in tutta Europa anche su NETFLIX, dal 22 aprile 2022. Il film continua il suo percorso internazionale: sono oltre 100 i territori in cui è disponibile, di cui oltre 50 arrivati in questo 2021, fra cui tutta l’America Latina, Canada e Stati Uniti.
E finalmente  l’altro film di Caruso A RIVEDER LE STELLE  (che in questi giorni partecipa al Green Movie Film Fest) sarà nei CINEMA ITALIANI dal 3 marzo 2022.
LA TERRA BUONA   Ispirato a tre storie vere.  In Val Grande, la zona wilderness più grande d’Europa dalla natura incontaminata, vive ancora un’ultima persona. Padre Sergio, monaco benedettino di oltre 80 anni, ha passato quasi tutta la vita in una vecchia baita che lui stesso ha ricostruito. Con lui abita Gianmaria, un piccolo e tozzo uomo dal fare buono, che da diversi anni assiste Padre Sergio in tutti i suoi bisogni. Di ritorno dal paese più vicino per provviste, a 4 ore di cammino fra i monti, Gianmaria si presenta con due ragazzi disperati e assolutamente molto preoccupati. Sono stremati dalla fatica per il lungo cammino e stranamente non sono lì per incontrare il vecchio monaco. Stanno invece cercando un’altra persona che, in gran segreto, è ospite da Padre Sergio da oltre un mese, al quale i due nuovi arrivati presentano una richiesta che non può aspettare. Di vita o di morte.  Il film è stato girato prevalentemente nella Val Grande e una parte presso il monastero benedettino di Marmora.
A RIVEDER LE STELLE    Girato nel Parco Nazionale della Val Grande, all’estremo nord del Piemonte, il film racconta il cammino a piedi di 6 persone molto diverse l’una dall’altra per formazione, gusti, età e scelte di vita. Il gruppo trascorre insieme una settimana in quella che è nota come la wilderness italiana. Realizzato utilizzando 2 telefoni cellulari e un piccolo drone alimentati a energia solare, A Riveder le Stelle è concepito come una lettera al futuro dell’umanità: un lavoro a impatto zero che attraverso un linguaggio fuori dai canoni punta i riflettori sulle scelte e le abitudini che hanno portato alla crisi climatica. È dunque su questi temi che si interroga il regista, seguendo passo dopo passo i 6 “viandanti d’eccezione”: tra loro ci sono gli attori Maya Sansa e Giuseppe Cederna. Con la partecipazione straordinaria di Franco Berrino.
Nella foto Emanuele Caruso

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