L’apertura della crisi di Governo e quanto sta accadendo a Roma suscita naturalmente dichiarazioni anche da parte di politici locali. Salvini battuto, ora bisogna battere il salvinismo è quanto sostiene l’onorevole Enrico Borghi del Partito Democratico: Salvini è battuto, la sua guerra-lampo è fallita. Ma per sconfiggere il salvinismo, che serpeggia nel Paese alimentato dal mito dell’uomo forte e dal clima di paura alimentato dal sovranismo, serve proseguire su tre livelli. Capacità politica, per agire con dialogo nelle sedi istituzionali al fine di evitare che la recessione si abbatta sui ceti più fragili; iniziativa sociale, per il evitare che il sovranismo diventi un punto di riferimento dei bisogni popolari; azione culturale, per smontare ogni subalternità concettuale di fronte al populismo. Oggi deve iniziare una lunga marcia per portare fuori l’Italia dalle secche in cui è stata portata dal nazional-populismo. Ed è una bella giornata, perché al Viminale non ci sarà più chi fino a quindici giorni fa sembrava l’invincibile Capitano, mentre si è rivelato un semplice caporale di giornata.
SUI FATTI DI ROMA COMMENTI DI POLITICI LOCALI
Il portavoce di Fratelli d’ Italia Luigi Songa denuncia l’ipocrisia dei “compagni” nella polemica sui simboli religiosi: Nel corso del dibattito parlamentare sulle comunicazioni del presidente del Consiglio -avv Conte- abbiamo appreso di diversi attacchi e dure prese di posizione contro il ministro dell’Interno , sia da parte del Presidente Conte sia da parte dell’ex presidente Renzi , in merito all’esposizione di simboli religiosi in contesti politici. Premesso che in linea di principio potrei anche concordare sull’opportunità che i simboli religiosi non vengano utilizzati in maniera strumentale – ma io pensavo questo anche dello scudo crociato di democristiana memoria…- non posso che notare una grande ipocrisia nella sinistra nostrana. Non piu tardi di una settimana fa abbiamo visto affissi in tutta Omegna discutibili manifesti funebri . ostentanti Croci Cristiane- stampati da Partito Democratico e Sinistra Comune… Cari Compagni -del mondo che c’era…- fate pace intellettualmente tra di voi e cercate di tenere posizioni corenti sui vostri atteggiamenti, prima di ergervi a censori altrui.
Nelle foto Borghi e Songa
beh, la coerenza e la politica non sono sinonimi, bensì contrari…. Nessuno escluso!
In quanto allo scudo crociato, il meneghino ha ereditato anche la politica dei 2 forni: peccato che non ne abbia saputo fare buon uso….
certo, siamo passati dallo scudo crociato ai grani….. Come sempre accade, cambia solo la forma, visto che la sostanza è basata su una forte dose di ipocrisia ed incoerenza bipartisan!