Dopo le ultime prese di posizione del Partito Democratico e le riserve espresse sulla nomina di Marco Marchioni, già presidente di ATC Piemonte Nord, alla guida di ConSer Vco, riceviamo la seguente nota dal sindaco Giandomenico Albertella:
Un ripasso basico ma evidentemente irrinunciabile. La democrazia funziona così: la maggioranza sceglie. La maggioranza degli eletti, la maggioranza dei bambini in un cortile nel decidere che gioco fare. La democrazia si rispetta, altrimenti si è “fascisti ideologici” e che dopo tanta propaganda sia proprio il Pd a caderci in modo così plateale dovrebbe far riflettere i loro elettori.
Ripetiamo, lo sappiamo, ma il fatto che certe minoranze pretendano di imporre le proprie scelte agli altri pensando antidemocratica la democrazia non smetterà mai di stupirci. La maggioranza ha scelto Marchioni, ritenendolo competente. Farà bene come la maggioranza dei rappresentanti degli elettori in Conser VCO credono? Lo valuteremo, o meglio: lo dimostrerà. Il merito funziona così: non si giudica per pregiudizio ma secondo i fatti.
40 Comuni hanno votato Marchioni amministratore delegato, 7 erano assenti, 27 Comuni avrebbero scelto Grieco, proposto da Gravellona Toce e sostenuto da Omegna, Domodossola e Baveno (guarda un po’, alcuni di quelli che a scatola chiusa sospettano fosse meglio Grieco).
Ha scelto la maggioranza, una maggioranza composta da rappresentati eletti dai cittadini. Vale la pena rileggerli uno ad uno, perché si comprenda di quanti Comuni stiamo parlando: Verbania, Arizzano, Bee, Beura Cardezza, Bognanco, Borgomezzavalle, Brovello, Cambiasca, Cannero, Cannobio, Ceppo Morelli, Craveggia, Crodo, Druogno, Germagno, Gurro, Loreglia, Mergozzo, Montecrestese, Oggebbio, Ornavasso, Pallanzeno, Piedimulera, Premeno, Premia, Premosello, Quarna sopra, Quarna sotto, San Bernardino Verbano, Santa Maria Maggiore, Toceno, Trarego Viggiona, Trasquera, Trontano, Valle Cannobina, Valstrona, Vanzone, Villadossola, Villette, Vogogna. Questi i comuni che hanno votato per l’amministratore eletto.
E aggiungiamo, il Consorzio rifiuti VCO che detiene una quota del 3,7430 % presieduto dall’avvocato Manzini, a differenza di passate elezioni, mantenendo un ruolo super partes si è astenuto.
Il Pd sta dicendo che i cittadini di quei 40 comuni non contano nulla perché si sono permessi di non eleggere il loro candidato. Si chiama fame di poltrone, si chiama offesa all’elettore.
Ripetiamo, lo sappiamo, ma il fatto che certe minoranze pretendano di imporre le proprie scelte agli altri pensando antidemocratica la democrazia non smetterà mai di stupirci. La maggioranza ha scelto Marchioni, ritenendolo competente. Farà bene come la maggioranza dei rappresentanti degli elettori in Conser VCO credono? Lo valuteremo, o meglio: lo dimostrerà. Il merito funziona così: non si giudica per pregiudizio ma secondo i fatti.
40 Comuni hanno votato Marchioni amministratore delegato, 7 erano assenti, 27 Comuni avrebbero scelto Grieco, proposto da Gravellona Toce e sostenuto da Omegna, Domodossola e Baveno (guarda un po’, alcuni di quelli che a scatola chiusa sospettano fosse meglio Grieco).
Ha scelto la maggioranza, una maggioranza composta da rappresentati eletti dai cittadini. Vale la pena rileggerli uno ad uno, perché si comprenda di quanti Comuni stiamo parlando: Verbania, Arizzano, Bee, Beura Cardezza, Bognanco, Borgomezzavalle, Brovello, Cambiasca, Cannero, Cannobio, Ceppo Morelli, Craveggia, Crodo, Druogno, Germagno, Gurro, Loreglia, Mergozzo, Montecrestese, Oggebbio, Ornavasso, Pallanzeno, Piedimulera, Premeno, Premia, Premosello, Quarna sopra, Quarna sotto, San Bernardino Verbano, Santa Maria Maggiore, Toceno, Trarego Viggiona, Trasquera, Trontano, Valle Cannobina, Valstrona, Vanzone, Villadossola, Villette, Vogogna. Questi i comuni che hanno votato per l’amministratore eletto.
E aggiungiamo, il Consorzio rifiuti VCO che detiene una quota del 3,7430 % presieduto dall’avvocato Manzini, a differenza di passate elezioni, mantenendo un ruolo super partes si è astenuto.
Il Pd sta dicendo che i cittadini di quei 40 comuni non contano nulla perché si sono permessi di non eleggere il loro candidato. Si chiama fame di poltrone, si chiama offesa all’elettore.
NELLA FOTO Giandomenico Albertella

Hewlett-Packard


e’ sempre più uno schifo ,anche a Verbania poi …lo stipendificio statale degli amici degli amici (è il turno di albertella&C. adesso ) e la parentopoli non hanno fine !
Quando si hanno troppi incarichi e in questo caso bisognerebbe citare anche il resto, il risultato è che siccome si hanno a disposizione solo 24 ore, si trascura un pò tutto…… Naturalmente la mia è una constatazione che non ha nulla a che vedere con la politica……. e comunque non è vero che tutti valiamo 1, c’è qualcuno che vale di più e degli altri se ne frega…… altro che democrazia……