SULLA PETIZIONE PER LA RIPRESA DELLE ATTIVITA’ AL CASTELLI LE PRECISAZIONI DEL COMITATO SALUTE VCO

SULLA PETIZIONE PER LA RIPRESA DELLE ATTIVITA’ AL CASTELLI LE PRECISAZIONI DEL COMITATO SALUTE VCO
Dal COMITATO SALUTE VCO riceviamo le seguenti precisazioni a proposito degli errori da evitare per la validità delle firme sulla petizione diretta al presidente della Regione Piemonte per il mancato rispetto all’Ospedale Castelli della direttiva che prevede la ripresa delle attività pre covid in tutti gli ospedali della Regione.  Si tratta di una questione importante che si inserisce nel problema delle incognite sul futuro del nosocomio verbanese e per la quale, al di là dell’auspicabile aumento di firme, non ci sembra di registrare in città una reazione e una mobilitazione adeguate alla gravità della situazione. Ma ecco il comunicato del Comitato Salute Vco:

Riscontriamo oggi che, a fronte di oltre 7000 visualizzazioni della petizione, il contatore ha considerato valide solo il 10% delle adesioni. Poiché dall’elenco mancano i nomi di molti amici che ci hanno garantito di aver aderito all’appello, abbiamo indagato e ci siamo resi conto che  change.org  non registra tutte le firme:

  1. Il sistema accetta solo la prima firma quando da uno stesso indirizzo IP (connessione internet) vengono fatte firme multiple. Se così non fosse la votazione potrebbe essere manipolata.
  2. Il sistema ne accetta altre dallo stesso indirizzo IP solo se la mail di conferma è diversa dalla prima e si accetta di essere registrati su “change.org” come richiesto dalla procedura di voto. Quindi, una mail, un voto.
  3. La registrazione su “change.org” alimenta un elenco pubblico di votanti registrati, ma NON  pubblica la mail di ciascuno di essi.
  4. Senza questa registrazione, la firma non è ritenuta valida e quindi non viene conteggiata ai fini della votazione.
  5. Inoltre, chi firmando non indica di rendere visibile la firma, quindi il proprio nome, al Comitato promotore, è come se non firmasse: il suo nominativo non viene, in ogni caso, immesso nell’elenco. Una adesione persa.

Abbiamo infine notato che nell’elenco finora consolidato, non sono presenti i nominativi degli esponenti politici locali, soprattutto coloro che più si sono esposti a difendere l’ospedale Castelli. Presumiamo che anch’essi siano incorsi negli errori che abbiamo più sopra segnalato, ma ora hanno la possibilità di rimediare.

Ringraziando tutti coloro che con la loro firma hanno contribuito a dare forza a questa petizione, invitandoli a verificare la correttezza dei punti sopraindicati, cogliamo l’occasione per rendere noto che è stata aperta una pagina facebook per dare ai cittadini uno strumento in più per intervenire a far sentire la propria voce sul tema vitale della sanità. Rammentiamo che il link per richiamare la petizione è   http://chng.it/fMjNqKJv, mentre quello per accedere alla pagina facebook è https://www.facebook.com/ComitatoSaluteVco/

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