La crisi del settore turistico che vede azzerati i flussi nel nostro territorio, si ripercuoterà non solo sugli operatori turistici diretti ma sull’intero indotto che, nel nostro territorio, conta importanti aziende e migliaia di lavoratori stagionali a rischio. Fratelli d’Italia Verbania ricorda che il solo settore industriale della sanificazione tessile alberghiero ristorativa nel periodo estivo arriva nel Vco ad impiegare oltre 150 addetti, ma è rimasto escluso dai provvedimenti emergenziali a favore della filiera turistica. Per questo è stato interessato il senatore Gaetano Nastri, che ha presentato un emendamento al decreto volto a dare una “boccata di ossigeno” alle imprese di quel settore proprio perché sostenere il comparto turistico significa calibrare gli interventi pensando che a monte di hotel e ristoranti esiste un’intera filiera che va garantita. L’emergenza sanitaria e quella economica viaggino su binari paralleli. In questo modo, quando la prima terminerà, vi sarà modo di riprendere rapidamente le posizioni perse, mettendo a rischio il minor numero possibile di posti di lavoro – afferma il capogruppo in consiglio comunale Damiano Colombo –. Un Paese come l’Italia, che ospita il 70% del patrimonio culturale mondiale, deve porre in essere, con carattere di urgenza, misure a garanzia di questo settore.
L’onorevole Mirella Cristina di Forza Italia interviene a proposito della creazione di un nucleo Rsa Covid19 presso l’ex ospedale di Premosello Chiovenda sottolineando l’importanza che si proceda speditamente: E’ importante in questo momento emergenziale che questo lodevole progetto, così come tanti altri avviati sul territorio, possa procedere speditamente e non trovi intoppi di tipo burocratico e in questa direzione lavorerò. Coglie l’occasione per ringraziare tutti gli operatori sanitari, le forze dell’ordine, tutte le persone che lavorano nei presidi ospedalieri, le associazioni di volontariato per lo straordinario lavoro che stanno facendo per far fronte a questa emergenza, in prima linea e spesso senza mezzi di protezione adeguati a causa della carenza nazionale. Ricorda inoltre e ringrazia le aziende che hanno riconvertito parte delle loro produzioni proprio per la produzione di DPI, tanti professionisti che hanno messo a disposizione loro materiale e comunque tutte le persone che continuano a lavorare, in queste settimane difficili, perché impegnate in settori vitali per il nostro Paese.
Nelle foto Colombo e Cristina