Si chiama “Sweet Home, palestra per l’autonomia” il monolocale destinato a sperimentare percorsi di autonomia per le persone con disabilità intitolato a Paola Cazzola e realizzato con soluzioni domotiche dalla ditta E-mod di Cremona per favorire la vita autonoma di queste persone. E’ stato inaugurato in via Rosmini in un ampliamento degli spazi di Mia Casa che già garantiscono un’abitazione a sei persone disabili grazie al Consorzio Servizi Sociali del Verbano e alla gestione della Cooperativa Xenia. Come hanno spiegato il presidente del Consorzio Franco Diazzi e la direttrice Chiara Fornara, si tratta di una realizzazione innovativa per il Vco di cui si auspica l’estensione ad altre località per consentire a persone con disabilità accompagnate da familiari o assistenti di sperimentare periodi di vita autonoma fuori dalla propria casa con soluzioni domotiche nell’ambito del progetto “Dopo di noi”. Alla inaugurazione sono pure intervenuti altri rappresentanti del Consorzio e di Xenia, il sindaco Silvia Marchionini che ha sottolineato emozione e passione con cui è vissuta l’esperienza di Mia Casa e don Costantino Manea per la benedizione.
Il monolocale è allestito con cucina dotata di piano cottura mobile in altezza per favorire anche persone in carrozzina, elettrodomestici tutti accessibili e azionabili anche in modalità wireless, tapparelle azionabili elettricamente e armadi apribili con modalità touch, anche l’illuminotecnica viene incontro alle persone con limitate autonomie. Accanto al monolocale si è pure ricavata una ulteriore stanza con due posti letto per soggiorni di sollievo nei week end. I lavori eseguiti sono costati 112.000 euro e 47.000 euro sono costati arredi e attrezzature, il tutto finanziato dal Consorzio grazie anche a raccolte di fondi con particolare riferimento a Gustabile de la Casera e La Rampolina, Corso di Corsa, Avis Verbania, Tompoma, Associazione Kenzio Bellotti.
Nelle foto inaugurazione e alcuni aspetti di Sweet Home e Mia Casa