TERA E LAGH, OVVERO COME NUTRIRSI TRA BORGHI E ACQUE

TERA E LAGH, OVVERO COME NUTRIRSI TRA BORGHI E ACQUE

Gli orti e il pesce di lago, la sostenibilità sociale e quella generazionale sono al centro di Tèra e Lagh, nutrirsi tra borghi e acque, progetto di Im.patto per il Vco che nasce dal percorso di co-progettazione di Nova Coop con una rete di 14 realtà del territorio: Cooperativa Vaina, Cooperativa Valgrande, Gruppo Abele Comunità Montrigiasco, Emporio dei Legami, Condotta SlowFood, Cooperativa Il Sogno, Associazione di promozione sociale 21 Marzo, Azienda agricola Federico Locatelli, Usp e Cps Vco, Istituto comprensivo Verbania-Intra e ZM Pesca di M. Zonca. Il progetto è stato presentato questa mattina a Villa Giulia da Monica Pietrobelli, responsabile di zona Politiche sociali Nova Coop,  e da rappresentanti delle realtà in rete ed altri sponsor. Costruire sostenibilità sociale e generazionale significa realizzare azioni che stimolano la valorizzazione delle risorse locali, la cura delle persone e dei luoghi; che coinvolgono sia le giovani generazioni sia la comunità, in modo da rafforzare i legami tra le persone e il territorio e generare cambiamenti a beneficio dell’intera comunità. Il progetto prevede attività su alimentazione, sostenibilità e ambiente, unitamente alla scoperta delle filiere agroalimentari locali, attraverso la realizzazione di due orti, corsi di cucina, un workshop e la creazione di una mini-guida sul pesce di acqua dolce del Vco.

Il bando Im.patto – con Coop un patto per il territorio è un percorso innovativo ideato da Nova Coop per rispondere alle nuove fragilità e al clima di incertezza verso il futuro che la pandemia ha accentuato, sviluppando attività sui temi del cibo, del benessere e della salute delle persone, in accordo con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile, per offrire risposte ai bisogni dei cittadini attraverso il loro ascolto e il coinvolgimento diretto.  Tèra e Lagh, come suggerisce il nome stesso, è un percorso che mette in connessione due elementi caratteristici del paesaggio geografico del Vco, la terra e l’acqua. 

La terra è quella degli orti sociali comunali di Verbania, dell’Azienda agricola del Gruppo Abele a Montrigiasco e dello spazio rurale di Cavandone, dove si svolgeranno attività di formazione e lavoro che coinvolgeranno i ragazzi della Consulta provinciale degli studenti e i giovani del Gruppo 21 Marzo Terra Verde. Impareranno a conoscere le fasi iniziali del ciclo produttivo tipico dell’agricoltura biologica e saranno poi gli stessi giovani a condurre un’attività pratica di coltivazione degli ortaggi e a guidare, con l’aiuto degli operatori, un’azione di formazione tra pari indirizzata agli alunni delle scuole di grado inferiore. Gli ortaggi freschi ottenuti attraverso questo ciclo produttivo verranno donati all’Emporio dei legami, unitamente a prodotti Coop, per il confezionamento di spese da offrire ai fruitori del market sociale. Accanto a questo percorso esperienziale, le associazioni giovanili e le cooperative attive nel progetto affiancheranno momenti di informazione per coinvolgere le famiglie e fasce più ampie di consumatori attorno alla conoscenza di buone pratiche di spesa e consumo che possono contribuire alla tutela e salvaguardia del sistema ambientale.

L’acqua è quella che lambisce le comunità del Lago Maggiore, del Lago d’Orta e del Fiume Toce, e che può essere il motore per generare legami nuovi e rafforzare quelli già esistenti attraverso la valorizzazione delle risorse ittiche locali. Obiettivo è diffondere tra bambini e ragazzi degli istituti scolastici e dei centri estivi una maggiore conoscenza del pesce di lago attraverso approfondimenti sulla biodiversità delle acque del Vco e sul significato di consumo sostenibile e consapevole. Gli incontri organizzati con i giovani verranno svolti includendo visite a strutture specializzate nella pesca, nella vendita o nella lavorazione del prodotto ittico e laboratori pratici presso la Casa del Lago. Ulteriori azioni verranno invece rivolte agli adulti, attraverso serate scientifico-divulgative, proposte a tema nei ristoranti e attività formative sulla preparazione e cucina del pesce presso Gattabuia Ristorante Sociale.

Nelle foto la presentazione odierna del progetto. Nella prima foto i relatori principali: da sinistra, Andrea Mosini (Cooperativa Valgrande), Isabelle Brichetto e Paolo Dezuanni (Terra Verde) in rappresentanza del progetto degli orti sociali coordinato da Cooperativa Vaina, Monica Pietrobelli (Responsabile di zona Politiche Sociali Nova Coop) e la moderatrice dell’incontro Laura Fabbri (Vco Azzurra Tv)

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