
Con il seguente comunicato diffuso agli organi di informazione ed una mozione depositata in Comune per chiedere la discussione dell’argomento in consiglio comunale, il consigliere Giorgio Tigano chiede di riaprire il dibattito sull’assetto ospedaliero del Vco.
In questi giorni in cui la seconda ondata della pandemia Covid sta facendo riemergere le difficoltà del nostro sistema ospedaliero e dei servizi sanitari, sorprende il silenzio delle parti politiche sul delicato argomento dell’assetto ospedaliero del VCO. Siamo fermi agli indirzzi della Regione, giunta di Destra, che prevede l’ospedale nuovo a Domodossola sede di DEA e un Castelli depotenziato a Verbania dal destino incerto e a rischio privatizzazione. Dallo schieramento opposto guidato dal PD , da molti Sindaci del Basso Verbano ,da sindacati e alcune assocazioni mediche, si è fermi sul progetto di un un Ospedale Unico Baricentrico della Provincia. Situazione di stallo assurda e pericolosa in un momento in cui appare chiaro ,ed è opinione diffusa, che i tagli alla Sanità e la chiusura di molti ospedali cosiddetti periferici è stata una scelta deleteria rispetto ad una adeguata offerta dei servizi sanitari. Di tale preoccupante situazione se ne è discusso in seno al Comitato Provincale a difesa degli ospedali d Verbania e Domodossola e dei Due DEA” nato su iniziativa di liberi cittadini e dei Consiglieri comunali Tigano a Verbania e Di Gregorio a Baveno, giungendo alla determinazione che il problema va subito ridiscusso vista la drammatica attualità. Sia pure nel rispetto delle varie opinioni a riguardo, se la Regione Piemonte, avendone il potere, permane nella determinazione di un ospedale nuovo in zona Ossola appare inprocastinabile una forte presa di posizone del Sindaco di Verbania, capoluogo di provincia e capofila dei comuni dei comuni del Basso Verbano, in difesa del destino pubblico e del potenziamento anche dell’Ospedale di Verbania e del suo DEA.
Nella foto il consigliere comunale Giorgio Tigano
La presa di posizione di Verbania e di altri comuni del Verbano c’è stata un anno fa quando le carte sembravano già date… quando la giunta di destra che governa il Piemonte, denunciando il ritardo del progetto del nuovo ospedale progettato ai “tempi” della giunta di centro sinistra, annunciava la realizzazione di un ospedale a Domodossola e del ridimensionamento del “Castelli”. Dopo tale annuncio “clamoroso” (tanto anni e soldi spesi per progettare l’ospedale unico mica li hanno persi e spesi questi che governano ora…), il vuoto assoluto. Pare non ci sia un pezzo di carta ufficiale dove si traduca in realtà una modifica all’assetto ospedaliero esistente e progettato dalla giunta regionale precedente, se ci fosse sarebbe cosa gradita poterla leggere (la richiesta è rivolta al ns. consigliere regionale del VCO, tanto attento al tema sanitario).