TRA PALLANZA E INTRA IL BATTELLO NON E’ PIU’ CON TARIFFA SCONTATA PER I VERBANESI

TRA PALLANZA E INTRA IL BATTELLO NON E’ PIU’ CON TARIFFA SCONTATA PER I VERBANESI

Risale al 2010 l’inserimento nel progetto + bus di un accordo con la Navigazione Laghi di tariffe agevolate per i residenti per l’utilizzo dei battelli tra Intra a Pallanza. Il prezzo del biglietto scontato era un euro per gli adulti e 30 centesimi per i ragazzi. La differenza degli importi dei biglietti era a carico dell’ Amministrazione Comunale.  Tale accordo non è stato rinnovato dall’Amministrazione nell’ambito del nuovo +bus, per cui il trasferimento in battello tra Intra e Pallanza è tornato anche per i residenti al prezzo pieno di   3.40 euro per adulti e 1.70 per ragazzi.   Di fronte alle richieste di dpiegazione giunte da gruppi di minoranza  (Cittadini Con Voi e Sinistra & Ambiente), è giunta una dichiarazione dell’assessore ai trasporti Laura Sau:  Il servizio si è manifestato poco utilizzato. A verificare i quantitativi di biglietti utilizzati su un popolazione di oltre 30.000 abitanti emerge, ad esempio che nel mese di novembre 2013 sono stati venduti 2 biglietti (fattura emessa di  2,80 euro per la quale non è possibile nemmeno procedere alla liquidazione); nel mese di ottobre i biglietti per gli adulti sono stati 7, quelli per bambini 4; nei mesi estivi si vende qualche biglietto in più ma stante l’esiguo numero dei biglietti venduti rispetto al numero dei residenti sembra quasi che ad usufruirne siano sempre i soliti. Analoga situazione si è riscontrata per l’anno 2014. L’ultima fattura risalente al mese di novembre è pari ad 5,60 euro, con un numero di persone trasportate pari a 5.  E’ pur vero che durante il periodo estivo il numero degli utilizzatori aumenta ma la media giornaliera non va oltre i due o tre passeggeri al giorno. Ci siamo pertanto posti il quesito: vale la pena lasciare un servizio il cui utilizzo risulta tanto esiguo: la risposta è nella decisione assunta

  1. Ben fatto, nonostante le manipolazioni dei dati sbandierate da alcuni “blogger” locali

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