TRA POCO AL VIA L’APPALTO PER IL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA

TRA POCO AL VIA L’APPALTO PER IL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA

E’ prossima al via la gara per l’appalto del nuovo servizio di refezione scolastica comprendente le diverse mense scolastiche per asili nido, scuole dell’infanzia,  primarie e secondarie di primo grado nonché altre categorie di utenze come i Centri estivi.   L’amministrazione comunale ha deliberato l’esternalizzazione di questo servizio già dal 2001 individuando in questa tipologia di gestione quella più vantaggiosa per gli enti locali e la scelta ha trovato poi conferma nei fatti.  L’attuale servizio di refezione scolastica scadrà il  31 agosto 2015 e  dovrà quindi essere indetta una nuova gara d’appalto per l’affidamento per il periodo 2015/2020 del  servizio con approvvigionamento, preparazione, confezionamento e trasporto dei pasti ai plessi scolastici, agli utenti dei Centri Estivi, nonché preparazione e trasporto pasti crudi presso gli asili nido La giunta comunale ha individuato per un periodo di cinque anni la durata del nuovo appalto per  favorire un maggior investimento delle Società concorrenti e per concedere un periodo più lungo per eventuali ammortamenti e per un maggior consolidamento della gestione.  Il capitolato messo a punto (come ricordano l’assessore Monica Abbiati e il sindaco Silvia Marchionini) anche tenendo conto delle indicazioni emerse dal confronto con docenti e genitori,  contiene elementi innovativi e  punta sul mantenimento di un’offerta di qualità con meno costi. Tra i punti salienti impiego di prodotti di prima qualità relativi alle derrate alimentari;  introduzione di una forma di prenotazione pasti innovativa che velocizzerà l’attività di inserimento dati attraverso appositi terminali Smart Phone/Tablet e contemporaneamente salvaguarderà lo spreco di carta stampata; attuazione di un piano volto a modificare l’attuale modalità d’incasso delle tariffe; valorizzazione d’iniziative contro lo spreco alimentare, di utilizzo di prodotti biologici, di prodotti locali a km 0 sviluppando il mercato locale e prodotti del mercato equo e solidale; possibilità di produzione di pasti anche per Comuni limitrofi con pagamento di royalties a favore del Comune; ampliamento spazio cucina da valutare come offerta migliorativa di gara.

Nella foto l’asilo nido di Suna.

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