La Polizia di Stato ha eseguito tre misure cautelari nei confronti di altrettanti uomini residenti a Domodossola per tentata estorsione e stalking. Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Verbania, insieme agli agenti del settore di Polizia di Frontiera di Domodossola, dopo lunga attività d’indagine a Domodossola hanno posto agli arresti domiciliari 2 fratelli e un terzo soggetto, tutti cittadini italiani, perché da tempo minacciavano e perseguitavano un giovane, anch’egli italiano, e la sua famiglia per risalenti questioni nate in ambito lavorativo. La vicenda prende le mosse da un licenziamento non gradito al datore di lavoro e da un prestito che, secondo i tre soggetti, il malcapitato non avrebbe restituito. Ma le cose stanno diversamente. Anche l’impiegato vantava dal datore di lavoro diverse retribuzioni. Inizia così per l’impiegato un calvario costellato da minacce, pedinamenti, appostamenti non solo nei suoi confronti ma anche della sua famiglia. Il giovane impiegato però denuncia tutto alla Polizia e racconta fatti, dettagli ed eventi. nonchè delle minacce dei tre uomini che vogliono che lui revochi la sua denuncia. Ma l’impiegato va avanti dritto per la sua strada: quella della legalità e oggi i tre si trovano agli arresti domiciliari.