Un 44enne domese è finito nei guai per la voglia irrefrenabile di “farsi un giro”col trattore…. Dopo un battibecco per futili motivi con un vicino di casa, l’uomo ha deciso di rilassarsi, prima “bevendoci su”, e poi, col trattore del fratello, facendo un giretto. Incurante del pericolo di guidare sotto l’effetto dell’alcol, l’uomo si è messo alla guida del potente mezzo agricolo iniziando a fare evoluzioni nei terreni vicino a casa, uscendo della sua proprietà sfondandone il cancello e poi ha esteso il giro alla vicina pista ciclabile che collega Domodossola a Villadossola. Il mezzo però non sempre si è adattato al percorso falciando, strada facendo, segnaletica e sbarre di limitazione. Ma non è finita. Il tragitto è proseguito nella più comoda e centrale via Torino, suscitando allarme tra le persone, che hanno rivolto numerose chiamate alle Forze dell’Ordine. Finalmente il trattore è stato rintracciato da un equipaggio della Radiomobile dei Carabinieri di Domodossola, mentre il suo conducente, esausto, “riposava” a bordo, in sosta nella periferia sud di Domodossola. I Carabinieri si sono fermati ed avvicinati all’uomo che, in palese stato di ebrezza alcolica, era ancora seduto alla guida del trattore. Con fatica, e dopo aver fatto rilevare la pericolosità del comportamento tenuto, i militari hanno proceduto secondo norma, e lo hanno sanzionato per complessivi 900 euro, vista la palese inosservanza dei provvedimenti in materia di limitazione anti Covid, per ubriachezza, nonché perché trovato alla guida del trattore privo di patente (mai conseguita). A sue spese, inoltre, saranno riparati tutti i danni provocati sul percorso.
