Domenica 30 settembre, appuntamenti conclusivi del festival LetterAltura.
Alle 9.30 nel foyer del Maggiore terza e ultima presentazione di brani al pianoforte di Alessio Lucchini nella musica del Novecento ispirata all’acqua
Alle 10 nel foyer del Maggiore “Rais, La solitudine della libertà”. Simone Perotti, scrittore e marinaio, racconta l’incredibile vicenda di un pirata del Mediterraneo, Dragut Rais, kapudan pascià di tutta la flotta ottomana, cioè comandante in capo di tutte le galere piratesche, corsare e regolari della flotta islamica riunita
Alle 11 nel foyer del Maggiore “Diritti annegati”. Cristina Cattaneo è l’anatomopatologa più nota in Italia ed è anche autrice di libri nei quali ha saputo raccontare i diversi aspetti della sua particolare professione. Nel 2015, dopo la tragedia dei circa 800 morti annegati nel Canale di Sicilia, in quello che è stato il peggior naufragio della storia recente nel Mediterraneo, Cristina Cattaneo ha avuto l’incarico, come direttrice del Laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense (Labanof) presso l’Università Statale di Milano, di guidare il gruppo di medici e antropologi nel compito di ridare un nome ai migranti annegati nel Mediterraneo. Da questa esperienza è nato il libro “I diritti annegati. I morti senza nome del Mediterraneo” (Franco Angeli, 2016), scritto insieme a Marilisa D’Amico
“Sui ghiacciai dell’Himalaya”. Il giornalista de la Stampa Enrico Martinet intervista le due guide valdostane Marco Camandona e François Cazzanelli, esperti alpinisti reduci da una serie di scalate sulle cime e i ghiacciai immacolati dell’Himalaya, nella ‘Everest & Lhotse Expedition 2018’, la spedizione che nella scorsa primavera li ha visti accompagnare sulla vetta dell’Everest l’astronauta Maurizio Cheli, anch’egli ospite del Festival. Incontro con Marco Camandona, François Cazzanelli e Maurizio Cheli in dialogo con Enrico Martinet alle 12 nel foyer del Maggiore
Passeggiate in battello. Il fascino dei battelli, da quelli più antichi a quelli moderni e tecnologici, si traduce in un modo diverso di spostarsi, più rispettoso del turista che vuole assaporare con lentezza ogni momento per contemplare il paesaggio e godere di ambienti fluviali e lacustri di straordinario valore naturalistico, artistico, storico. Annalisa Porporato e Franco Voglino sono gli autori del libro “Passeggiate in battello. Nord Italia, Savoia e Svizzera” (Edizioni del Capricorno, 2016). Fotografi e appassionati trekker, raccontano una selezione di itinerari turistici da fare in battello e a piedi, in tutte le stagioni. Alle 14.30 nella sala al piano nobile di Villa Giulia
Esposizione di sculture della natura “I mostri della buzza” a Villa Giulia. Rinaldo Del Togno presenta al Festival alcuni dei suoi simpatici “mostri”: piccole sculture di legno modellate dalla Natura, cercate e trovate nei boschi e in particolare sul greto del torrente San Bernardino.
Filosofia e acqua. La filosofa Francesca Rigotti descrive con queste parole il suo intervento al Festival LetterAltura 2018. parlando di filosofia sulla base di tre concetti: stupore, principio, acqua. Alle 15.30 nella sala al piano nobile di Villa Giulia in collaborazione con la Sezione Vco della Società Filosofica Italiana
Il viaggio del Sapiens. Il lungo, meraviglioso e affascinante viaggio di noi sapiens, dalle prime pitture rupestri fino al cellulare. Il giornalista e scrittore Antonio Pascale, autore di libri nei quali ha esplorato temi e generi differenti, porta al Festival la sua esperienza di autore anche per il teatro e la radio, con un reading originale, su temi “esistenziali” considerati con ironia e spirito critico. Alle 16.30 nella sala al piano nobile di Villa Giulia in collaborazione con il Circolo dei lettori
In collaborazione con Lake Party Boat – Il Piroscafo escursione sul lago con buffet serale alle 18 con partenza dall’imbarcadero di Pallanza. Evento a pagamento e con numero limitato di posti. “Sul battello, la sera”: a concludere il Festival, una gita sul battello, per godere nella sera lo spettacolo del Golfo Borromeo visto dal lago. Leonardo Parachini accompagna l’escursione con qualche notizia storica sui porti di Verbania. Il buffet serale, offerto a bordo e in navigazione, completa l’esperienza con il piacere della convivialità