
I Carabinieri della Compagnia di Domodossola sono intervenuti poco dopo la mezzanotte scorsa in Pallanzeno, dove a seguito di una violenta lite tra padre e figlio il primo è rimasto gravemente ferito. La chiamata ai Carabinieri è giunta dal 118 che a sua volta era stato chiamato da una donna dopo che il padre del suo compagno era rimasto gravemente ferito a seguito di una violenta lite. All’arrivo i Carabinieri hanno identificato la donna ed il compagno 28enne residente nel Cusio, mentre il ferito, 64enne padre di quest’ultimo, era stato appena trasportato d’urgenza all’ospedale in gravi condizioni poiché ferito al collo con un coltello. Dalla prima ricostruzione fatta dai Carabinieri, la lite tra padre e figlio sarebbe iniziata per futili motivi e probabilmente anche per l’eccessivo consumo di alcolici, dopo che tutti avevano trascorso una serata insieme. Poi mentre la coppia stava per andarsene, il padre del giovane lo ha seguito con un grosso coltello da cucina cercando di colpirlo. Ne è nata così una colluttazione in cui il giovane ha cercato di disarmare il padre che, caduto a terra con il coltello in mano, si sarebbe ferito al collo nel prosieguo della colluttazione perdendo molto sangue. Trasportato dai sanitari allertati dalla coppia che gli ha prestato i primi soccorsi, il ferito è stato ricoverato all’ospedale di Domodossola, dove nella notte ha subito un intervento chirurgico per stabilizzare la ferita e tuttora è ricoverato in prognosi riservata. I Carabinieri hanno denunciato il giovane, che ha riportato anche una piccola ferita alla spalla, per lesioni gravi colpose nonché il padre per minaccia aggravata.