Oggi alle ore 18.30 a Villa Giulia, nella cornice della “Mostra Galeotta – Artisti Dentro ospita il Cavalier Tempesta”, Marco Carminati (storico dell’arte e giornalista responsabile delle pagine d’arte dell’inserto culturale Domenica del Sole24Ore) presenta le quattro grandi opere del grande vedutista Pieter Mulier detto il Cavalier Tempesta (1637-1701) esposte al piano nobile della villa e i lavori di mail art dei detenuti di tutta Italia. Il centro dell’esposizione di Villa Giulia è costituito, senza dubbio, dai quadri di paesaggio del Tempesta, quattro tele scoperte nel 2005 in una collezione privata italiana da Marcel Roethlisberger – Bianco, riconosciute come capolavori della maturità del grande vedutista Pieter Mulier detto il Cavalier Tempesta (1637-1701). I quadri esposti furono con ogni probabilità realizzati nell’ultima, eccezionale fase creativa del maestro, tra il 1685 e il 1701, quando ormai il pittore, libero dalla prigione, potè viaggiare e lavorare tra Milano, il Lago Maggiore, il Veneto e l’Emilia. La presenza delle opere del Tempesta sul Lago Maggiore si può ance considerare un ritorno a casa, poichè il pittore ebbe stretti rapporti coi Borromeo e soggiornò a lungo nell’Isola Bella, avendo tra i più illustri committenti e sostenitori importanti esponenti della famiglia Borromeo.
Nelle foto le opere del “Cavalier Tempesta”