
La Chiesa di San Pietro di Trobaso il 25 e 26 marzo con le Giornate FAI di Primavera sarà uno dei 1.000 luoghi straordinari di tutta Italia che apriranno le porte per l’occasione, a cura della Delegazione Fai del Verbano Cusio Ossola in entrambe le giornate dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 17. Le visite guidate saranno a cura degli “apprendisti ciceroni” dell’Istituto Comprensivo, Scuola Primaria “Bachelet”, Scuola Media “Ranzoni” dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30. Iniziativa speciale “Anche i muri parlano “: all’interno della chiesa le restauratrici Gabriela Monzani e Katia Negri mostreranno e spiegheranno le fasi dello scoprimento degli affreschi in corso di restauro e nella Cappelletta Romanica dalle 10.30 alle 11.30 e dalle 15.30 alle 16.30.
Ma non è tutto. La parrocchia ha predisposto un intenso programma di eventi dal titolo “Io amo la mia chiesa”, a partire già da domani alle 15 con la presentazione delle Giornate del Fai agli anziani nel salone parrocchiale alle 15 e venerdi con la Via Crucis per le vie del paese alle 20.30. Sabato 25 e domenica 26 poi sono in programma dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 17 la mostra fotografica “Trobaso d’altri tempi” a cura della Soms e dell’Associazione La Gèra presso l’antico lavatoio in via dei Mille; dalle 14.30 alle 15.45 visita guidata del paese di Trobaso, dalle 10.30 alle 11.30 e dalle 15.30 alle 16.30 laboratorio di pittura su ceramica presso la Bottega Creativa, dalle 15.30 alle 16.30 “Stock Soilidarity” a cura dei Gruppi di Volontariato Vincenziano. Inoltre sabato 25 alle 15 sfilata per le vie del paese delle donne nei costumi tradizionali della zona con fisarmoniche e alle 16 “FAI Coro con noi!”, concerto del Coro Giovanile del Vco e del Coro scolastico delle Classi Prime della Scuola Media Cadorna diretti da Enrica Pletti e Tiziano Sarasini nel salone parrocchiale; infine domenica 26 alle 10 concerto del Coro Val Grande al salone parrocchiale, alle 10.30 sfilata dell’Ente Musicale Verbania per le vie del paese, alle 11 messa animata dal Coro Val Grande, alle 15 concerto di musica classica “In viaggio nel tempo” con Madiana Zigliani, Roberto Olzer, Stefano Gori al salone parrocchiale. E’ possibile gustare menu Fai all’Agriturismo Ai Miller e alla Casa del popolo di Trobaso.
La chiesa di San Pietro è ad una sola ampia navata divisa in cinque campate sulle quali sono stati aperti il battistero e quattro cappelle laterali. Le opere più importanti presenti nella Chiesa di San Pietro sono l’affresco cinquecentesco di San Pietro Papa, che “prosegue” oltre la volta del porticato d’ingresso, i pulpiti lignei seicenteschi realizzati da Antonio Pino. Altro importante artista che operò nella chiesa fu Bartolomeo Tiberino che, nel XVII secolo, si occupò del ciborio, del fonte battesimale, dell’architrave, ora scomparso e dell’altare maggiore “ligneo, piramidale, dorato”, alto 8 metri, forse il più grande e il più pregiato tra gli altari di tale genere. Recentemente è stato restaurato con tre anni di lavori.