
Il Comune di Verbania e la Fondazione del Centro eventi Il Maggiore sono stati invitati a Budapest dalla Società WEC, con la quale è in fase di definizione un’importante collaborazione. Occasione è stato il concerto tenutosi il 12 ottobre all’Italian Cultural Institute con in programma composizioni del musicista Aldo Finzi, con l’Hungarian State Opera Orchestra del Direttore Maestro Balàzs Kocsàr. Si sta lavorando per dare residenza al Centro eventi Il Maggiore alla Finzi Academy. Essa nasce per promuovere la memoria del grande musicista e compositore Aldo Finzi, morto nel 1945 all’età di 45 anni a causa delle persecuzioni razziali nazifasciste, con l’obiettivo di ritrovare e rinverdire le opere di quegli artisti (musicisti, pittori, registi, fotografi …) che, a causa della loro visione politica o della loro religione, sono stati perseguitati da regimi autoritari e non hanno potuto esprimere i loro talenti artistici. Da ciò nasce il progetto “Arti negate” della Finzi Academy e il prossimo concerto in programma per la promozione di questa iniziativa, si svolgerà il 5 novembre a New York alla Carnagie Hall.
Durante il Concerto a Budapest, tra la prima e la seconda parte Aldo Finzi, nipote del grande compositore, ha descritto l’iniziativa ricordando con commozione il nonno e come la sua musica da qualche anno sia stata riscoperta ed apprezzata a livello internazionale. A seguire Renata Rapetti, direttore artistico del Centro eventi Il Maggiore, ha portato i saluti del sindaco Silvia Marchionini, evidenziando l’entusiasmo con il quale l’amministrazione intenda appoggiare questo progetto. Rita Nobile, presidente della Fondazione Il Maggiore, ha poi ringraziato per l’invito e l’opportunità di ascoltare un concerto di rara bellezza. Ha manifestato la volontà di proseguire nell’attuazione dell’iniziativa proposta ritenendola un’occasione che potrà portare il Teatro Il Maggiore in sedi di prestigio internazionale come Vienna, Budapest e New York.
Nella foto gli interventi a Budapest