C’è vicino a noi chi parla in termini entusiastici dei risultati della stagione turistica estiva: Quest’anno avevamo pensato ad un’estate significativa e ricca di appuntamenti per sostenere il turismo ed i nostri operatori turistici e l’obiettivo credo sia stato raggiunto. Definire straordinaria l’estate appena trascorsa è dire poco, rispetto alle iniziative culturali di spicco organizzate, all’intrattenimento offerto, alle proposte naturalistiche e a quelle dedicate ai piccoli. Abbiamo avuto moltissimi riscontri positivi, una grande risposta del pubblico grazie ad un impegno economico, di volontariato, dei dipendenti comunali e di tutti coloro che hanno lavorato senza sosta. Insomma una stagione di piena soddisfazione che ha fatto il botto quella promossa dal Comune con la collaborazione delle associazioni locali e che ancora non è terminata. Sono parole contenute in un comunicato diffuso dal sindaco di Santa Maria Maggiore, Claudio Cottini, e accrescono rimpianto e disappunto di fronte al bilancio che si può trarre per Verbania, priva di amministrazione e in caduta libera (fatte salve naturalmente poche lodevoli eccezioni) nelle scelte e nella promozione di iniziative che ne valorizzino le potenzialità turistiche. Già, perchè crisi e difficoltà ci sono per tutti, ma quanto evidenziato per il comune della Val Vigezzo (e considerazioni analoghe possono valere per altre località del lago) dimostra che è pur possibile anche negli attuali frangenti impegnarsi e ottenere risultati positivi se davvero si crede nelle potenzialità del turismo e su di esse si punta con convinzione. Una convinzione che a Verbania, al di là delle circostanze contingenti che aggravano la situazione, non si è ancora affermata come dovrebbe e per la quale occorrono decisi cambiamenti nelle strategie politiche: sapranno rendersene conto e comportarsi di conseguenza coloro che si preparano a subentrare nell’amministrazione della città?
UNA ESTATE STRAORDINARIA ….
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