UNA INTERROGAZIONE DEL GRUPPO VERBANIA FUTURA IN MERITO ALLE NUOVE SPIAGGE

Il  gruppo consiliare Verbania Futura ha presentato una interrogazione con risposta scritta al Sindaco in relazione allo stato del procedimento amministrativo ed alle autorizzazioni necessarie all’allestimento delle strutture complementari (chiosco per il ristoro e deposito attrezzi) per lo svolgimento delle attività balneari presso la spiaggia dei Tre Ponti  e del Buon Rimedio, indicate anche nell’avviso pubblico per la concessione delle suddette aree demaniali negli articoli “Attività consentite ed obblighi del concessionario” e  “Tipologie e caratteristiche delle strutture amovibili ecocompatibili che potranno essere assentite sulla spiaggia libera e rilascio della concessione”. L’esigenza di sindacato ispettivo che la presentazione dell’interrogazione intende soddisfare – dichiara il capogruppo Giandomenico Albertella – trova fondamento nel fatto che, a fronte della Determinazione Dirigenziale N. 1002 DEL 10.06.22 di concessione dell’area all’ Associazione Giovanile Ostello , diviene necessario acquisire ogni elemento utile a conoscere gli estremi di ogni istanza presentata ed autorizzazione rilasciata nel procedimento amministrativo in questione che riguarda la gestione di un bene pubblico di rilevante interesse per la nostra comunità che è stato oggetto di un avviso pubblico, evidentemente molto impegnativo sotto il profilo gestionale ed economico, tanto che l’asta è andata deserta. Ecco di seguito il testo integrale della interrogazione:

I sottoscritti consiglieri comunali, in riferimento alla concessione di n. 2 aree demaniali, per lo svolgimento di attività balneari e connesse (spiaggia in loc. Tre Ponti e del Buon Rimedio) 

Richiamato che l’avviso pubblico di selezione per la concessione ordinaria di n. 2 aree demaniali ad uso spiagge libere per lo svolgimento di attività balneari e connesse (art. 9 comma 2 lett. I), D.P.G.R. n. 13/R – 2009) in esecuzione dell’atto di indirizzo della Giunta Comunale n. 104 del 24/03/2022, poneva tra gli obblighi del concessionario: 

la realizzazione di una postazione per il ricovero delle attrezzature che dovrà essere semplicemente appoggiata al suolo (max 2 mt. X 3 mt), inoltre dovrà essere priva di copertura e di facile rimozione. Il concessionario dovrà realizzare e mantenere la postazione a proprie spese e dovrà chiedere nulla osta e/o autorizzazioni previsti dalla normativa vigente;

e concedeva tra le attività consentite del concessionario la possibilità di: installare, a proprie spese, un punto di ristoro mediante chiosco amovibile costruito con materiali ecocompatibili e di facile rimozione che non superi complessivamente 16 mq;

richiamato inoltre il punto 3 dell’avviso pubblico “Tipologie e caratteristiche delle strutture amovibili ecocompatibili che potranno essere assentite sulla spiaggia libera e rilascio della concessione” “Tutte le strutture ammesse dovranno essere di facile rimozione e realizzate in materiale ecocompatibile (da rimuovere obbligatoriamente al termine della concessione). Il rilascio della concessione demaniale è subordinato all’ottenimento degli eventuali titoli autorizzativi e edilizi secondo le procedure di Legge, a cura e spese dell’aggiudicatario. 

Visto il verbale di gara del 21.04.22 che dichiarava l’asta deserta

Vista la successiva delibera della Giunta Comunale n. 159 del 03.05.22 e la Determinazione Dirigenziale n. 1002 del 10.06.22 avente per oggetto “ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE DEMANIALE ORDINARIA DI N. 2 AREE DEMANIALI AD USO SPIAGGE LIBERE PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA‘ BALNEARI E CONNESSE ALL‘ASSOCIAZIONE GIOVANILE OSTELLO VERBANIA”

presentano, ai sensi del vigente regolamento per il funzionamento del consiglio comunale, interrogazione con risposta scritta per conoscere:

1. 1. Chi è il soggetto richiedente il titolo autorizzativo edilizio previsto dalla normativa vigente, quale tipologia di richiesta autorizzativa è stata presentata, numero di protocollo e data di presentazione, per la realizzazione dei lavori di costruzione del ricovero delle attrezzature; 

2. 2. Chi è il soggetto che ha presentato istanza di Autorizzazione Paesaggistica, data e protocollo di presentazione dell’istanza, numero e data di rilascio dell’autorizzazione paesaggistica per la costruzione del ricovero delle attrezzature;

3. Chi è il soggetto richiedente il titolo autorizzativo edilizio previsto dalla normativa vigente,  quale tipologia di richiesta autorizzativa è stata presentata, numero di protocollo e data di presentazione dell’istanza per la costruzione del chiosco per il punto di ristoro;

4. Chi è il soggetto che ha presentato istanza di Autorizzazione paesaggistica, data e protocollo di presentazione dell‘istanza, numero e data di rilascio dell’autorizzazione paesaggistica per la costruzione del chiosco per il punto di ristoro; 

5. 5. La data di inizio e di fine dei lavori di ciascun manufatto; 
6. 6. Quali allacciamenti (rete elettrica, approvvigionamento idrico, smaltimento acque, ecc.) sono stati realizzati, quanto sono costati e chi ha sostenuto le spese;

7. 7. A quanto ammonta l’importo per la realizzazione di ciascun singolo manufatto (ricovero delle attrezzature e chiosco per il ristoro); 

8. 8. Chi è il soggetto che ha sostenuto le spese per la realizzazione dei due manufatti. 
9. 9. La tipologia del titolo edilizio e i suoi riferimenti, il numero e la data di rilascio dell’autorizzazione paesaggistica per la costruzione del monoblocco composto da wc, doccia, lavabo di cui alla determinazione dirigenziale n. 1006 del 11.06.2022.