
In considerazione dell’attualità dell’argomento e tenendo conto che torna in discussione l’impiego dello storico Palazzo Pretorio di Intra, l’avvocato Roberto Gentina formula una propria proposta di riqualificazione dell’immobile, che sottopone all’attenzione del Sindaco e di tutti gli stakeholder affinchè abbia massima diffusione. Ecco di seguito il testo integrale della Proposta di riqualificazione del Palazzo Pretorio di Intra come“Museo dell’Industria e del Commercio del Verbano”:
La ragione ispiratrice della seguente proposta è quella di creare nel centro storico di Intra un luogo nel quale rappresentare a cittadini, commercianti e turisti la storia industriale ed artigianale passata del Verbano. In loco non mancano vecchi strumenti, foto, video, oltre alle testimonianze di persone che hanno trascorso la loro vita lavorativa negli stabilimenti industriali ormai chiusi.
Per creare un colante tra l’istituzione di tale Museo (che forse potrà essere gestito dal Museo del Paesaggio, ottimizzando le risorse umane e finanziarie) e il tessuto economico attuale, propongo che il Comune indica un concorso per l’individuazione delle botteghe storiche (ovviamente dal punto di vista dell’apertura), premiando gli esercenti che hanno mantenuto in essere attività commerciali e artigianali da oltre oltre quarantanni.
L’elemento d’incentivo per il commercio del centro storico potrebbe rinvenirsi concordando con i commercianti uno sconto fisso per cittadini e turisti pari al costo del biglietto del Museo. Precisamente, si potrebbe convenire che i visitatori del Museo pagheranno un biglietto d’ingresso di Euro 5,00 e che, esibendo il tiket nei negozi di Verbania, beneficeranno di uno sconto commerciale del medesimo importo. Per il Comune si tratterà di un introito a copertura dei costi di gestione, mentre per i commercianti della città un elemento di vantaggio competitivo verso i loro colleghi presenti nei centri commerciali di Gravellona.
L’importanza del centro eventi “Il Maggiore” impone inoltre di creare un collegamento tra i due luoghi, in modo che il Pretorio includa un Information point con biglietteria sempre accessibile.
Le diverse porzioni dell’immobile potrebbero quindi essere adibite così:
Portico colonnato
Il portico andrebbe anzitutto riqualificato e abbellito con vetrate, sulle quali applicare vetrofanie con la scritta “città di Verbania – Museo dell’Industria e del Commercio del Verbano”, oltre allo stemma della città, in modo da renderlo pienamente usufruibile e anche riscaldabile. Necessaria poi un’illuminazione moderna al led, anche colorati, in modo da renderlo un elemento di vero abbellimento e vivacità della piazza Ranzoni.
In tale spazio dovrebbe essere presente – poiché ben visibile – un Information point con uno spazio di attesa confortevole e moderno dedito a: 1) biglietteria del Museo dell’Industria e del Commercio del Verbano; 2) biglietteria del Centro eventi “Il Maggiore”; 3) punto di riferimento per turisti e per il bike sharing.
Piano terra
Il pian terreno è piuttosto piccolo; pertanto, si potrebbe riservare ai servizi igienici per cittadini e turisti (punto dolente non ancora risolto) e un piccolo locale di servizio per il personale.
Piani primo, Secondo e Torretta
Qui andrebbe allestito il Museo, con immagini storiche e attuali dei laboratori e stabilimenti del Verbano proiettate sulle pareti, video interviste ed esposizione di vecchi arnesi usati nel passato. il tutto, corredato da arredamento moderno, colorato e un’illuminazione intrigante. Nei due piani si potrebbe individuare una sala per incontri a disposizione dei commercianti per riunioni associative e piccole esposizioni inerenti i loro prodotti e servizi.
NELLE FOTO il Palazzo Pretorio e l’avvocato Roberto Gentina
sarebbe ora di finirla di sprecare soldi in iniziative stupide ed inutili per annoiati fighetti radical chic: si pensi invece alla cose necessarie e soprattutto a ridurre le tasse!
Idea molto interessante da considerare seriamente.
La sera potrebbe ospitare altre iniziative, come la periodica presentazione di libri nuovi da parte degli autori.
E una bellissima idea, finalmente qualcuno che pensa qualcosa per Verbania da offrire ai turisti e non… speriamo che vada in porto..