
Anche il gruppo Una Verbania a Sinistra interviene sulla rappresentatività del Vco in Consiglio Regionale esprimendo sconcerto per la bocciatura in Consiglio Regionale dell’ordine del giorno per riconoscere almeno un consigliere regionale per ogni Provincia. Se approvata, la proposta presentata dal gruppo Stati Uniti d’Europa avrebbe portato alla modifica della legge elettorale regionale che attualmente non garantisce che ogni provincia del territorio piemontese abbia almeno un consigliere regionale e perciò non rispetta un principio della democrazia rappresentativa. Il Vco – si legge nel comunicato di Una Verbania a Sinistra – non ha e non avrà così rappresentanza nelle decisioni riguardanti il futuro della Regione. Non si trattava di una proposta di parte ma di semplice buon senso e di rappresentanza democratica, invece a causa delle logiche di potere e di partito il Vco ha perso una preziosissima occasione di portare la propria voce dove si decidono temi fondamentali per i cittadini come quelli della sanità e della salute pubblica. Auspichiamo che dal territorio si levi un fronte unito per continuare a rivendicare una rappresentanza che garantisca anche alla nostra Provincia una presenza reale in Consiglio Regionale. Viene pure riportato l’esito delle votazioni affinchè ciascuno possa valutare valutare in autonomia le responsabilità di questa sconfitta per tutto il Vco: Stati Uniti d’Europa, proponente – favorevole , MoVimento 5 Stelle – favorevole, Alleanza Verdi Sinistra – favorevole, Lista Civica Cirio Presidente –favorevole, Fratelli d’Italia – 2 astenuti il resto favorevoli, Lega Salvini Piemonte – contraria, Forza Italia – contraria, PD – astenuto.
L’Unione Monarchica Italiana si esprime in modo assolutamente favorevole alla rappresentanza di tutte le province del Piemonte nel Consiglio Regionale.