UNA VERBANIA POSSIBILE DENUNCIA: “ESCLUSO PER RAGIONI POLITICHE IL PROGETTO PRESENTATO PER IL BILANCIO PARTECIPATO”

UNA VERBANIA POSSIBILE DENUNCIA: “ESCLUSO PER RAGIONI POLITICHE IL PROGETTO PRESENTATO PER IL BILANCIO PARTECIPATO”

La presentazione dei progetti su cui si vota per il bilancio partecipato ha uno strascico polemico.  “Una Verbania Possibile” e i gruppi consiliari Cittadini Con Voi e Sinistra & Ambiente denunciano che un buon progetto che avrebbe avuto tutti i requisiti per concorrere è stato escluso non per ragioni tecniche ma politiche. Per spiegare i motivi della loro protesta i consiglieri comunali Renato Brignone e Ludovico Martinella hanno anche convocato una conferenza stampa, manifestando vivo disappunto per le ripetute ingerenze della politica in ogni ambito, anche in quelli più inaspettati come appunto il bilancio partecipato.

Il progetto in questione è stato elaborato e presentato con una approfondita relazione da Andrea Bosio, Daniele Fraternali, Andrea Marconi, Arrigo Scarin.  Esso riguarda la realizzazione di un orto civico in acquaponica per produzioni di qualità mediante innovazione tecnologica e riqualificazione di un’area urbana pesantemente degradata di proprietà comunale in via al Roccolo nei pressi del cimitero di Pallanza, consentendone una fruizione pubblica con attività innovative. A ulteriore sostegno del progetto il fatto che la zona è già stata adibita in passato ad attività agricole e vi sono presenti serre perfettamente riutilizzabili. Ci sono dunque condizioni ideali per una realizzazione che ripristina strutture esistenti, bonifica la zona e non prevede alcuna costruzione.   “Una Verbania Possibile” segue da tempo con attenzione l’installazione di orti civici, argomento sul quale ha creato un gruppo di lavoro specifico e ha già presentato interpellanza.  Nel caso in questione si osserva che, dopo che il dirigente comunale ha dichiarato l’orto civico compatibile con l’area,  è giunto l’incomprensibile diniego e il progetto non è stato ammesso tra quelli del bilancio partecipato per problemi ambientali e urbanistici trattandosi di area prossima a cimitero destinato a essere ampliato.   Si contestano tali motivazioni poichè non esistono problemi ambientali ne’ urbanistici e il diniego resta di fatto immotivato: Secondo l’amministrazione la questione è di natura tecnica e non politica, ma questa spiegazione non ci convince affatto. Il fatto è che certi tecnici danno risposte politiche ….   Ora Brignone aggiunge che a suo avviso il  modo più semplice per far sapere il disappunto per la bocciatura del progetto sugli orti civici sia una petizione: E’ il modo più diretto e più simile alla votazione da cui il progetto di orti civici e acquaponica è stato escluso.

Nelle foto il luogo del progetto e la conferenza stampa

via al roccolovia al roccolo

Renato Brignone, Andrea Marconi e Ludovico Martinella

Renato Brignone, Andrea Marconi e Ludovico Martinella

 

 

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