
Il Nuovo Centro Destra ha aperto oggi una campagna di mobilitazione per dire no alla chiusura del Dea di Verbania e di quello di Domodossola. Promossa dal consigliere provinciale Matteo Marcovicchio insieme al vicepresidente del consiglio comunale Damiano Colombo e con il coordinamento del responsabile del Vco Claudio Rapetti Lombardo, è iniziata la raccolta delle firme per la petizione che respinge al mittente le proposte della Regione, dicendo “No alla chiusura del Dea di Verbania e di quello di Domodossola, no a ogni provvedimento che divide gli amministratori chiedendo loro di decidere, no ai rischi per la salute dei cittadini”. L’iniziativa viene annunciata come al di fuori dei partiti, senza simboli, senza polemiche, nell’interesse di tutti i cittadini e dei loro territori, siano essi le valli dell’Ossola o l’hinterland del Verbano. Da parte nostra e a proposito di queste ultime dichiarazioni, rileviamo di avere ricevuto negli ultimi due giorni tre proposte analoghe formulate e avviate a quanto è dato sapere ognuna all’insaputa delle altre. Ci sembra pertanto che non sia questo il modo più opportuno di procedere per un coinvolgimento ed una mobilitazione che si vuole abbia carattere generale e prescinda su questo tema da da divisioni e rivendicazioni di partiti e gruppi.