
Nei giorni scorsi hanno suscitato discussioni le insegne con la scritta “area privata” comparse lungo il posteggio di via Rhodiatoce che separa il Tribunale dall’Esselunga a Pallanza Verbania, affisse a pali della luce e ad alberi da parte di chi rivendica la proprietà del luogo in questione e subito tolte dai vigili e operai comunali. Ora un comunicato dell’amministrazione comunale precisa che tali insegne non possono restare affisse: La proprietà che il privato lamenta è ancora tutta da verificare, a cura degli uffici comunali, atteso che le risultanze catastali non sono prova della titolarità del diritto di proprietà. Nelle more di detta verifica in ordine al.la effettiva proprietà, e quand’anche sia proprietario del mappale su cui insiste la strada, non può ugualmente posizionare cartelli che disturbano la viabilità e l’attenzione dei conducenti nel percorrere un sedime stradale di uso pubblico conclamato da molti anni. I mezzi per far valere un diritto di proprietà sono ben altri e neppure il proprietario può utilizzare del suo eventuale diritto in modo da arrecare disturbo e danno alla viabilità comunale.
