Ecco di seguito ciò che la Giunta ricorda di avere eseguito nei primi 20 mesi di amministrazione in materia di opere pubbliche e urbanistica, nonchè gli obiettivi più immediati.
Investimenti di importanza prioritaria con fondi emblematici e fondi propri sono quelli su Villa San Remigio (1.800.000 euro) e sul Museo del Paesaggio (che riaprirà nella prossima primavera). Prenderà presto il via il primo tratto della pista ciclopedonale Fondotoce-Suna (1.700.000 euro) e l’investimento sul tratto via alle Magnolie – largo Tonolli del lungolago di Pallanza (350.000 euro). Sono in corso uno studio di fattibilità sui marciapiedi di Intra e pavimentazioni in via Motta Santa a Fondotoce e via Martiri di Pogallo a Renco; si sono eseguiti un ampliamento al cimitero di Pallanza (150.000 euro) e manutenzioni nelle scuole (che valgono il quarto posto nazionale della città nella classifica Ecosistema Scuola di Legambiente). Si attende dopo le garanzie fornite dalla Provincia la ripresa dei lavori per il movicentro. Nel settore urbanistico sono il corso l’elaborazione della variante al Piano Regolatore e la pianificazione strategica con i Comuni di Baveno, Omegna, Gravellona Toce e Casale Corte Cerro. Come obiettivi per il 2016 sono indicati l’avvio della riqualificazione di piazza Fratelli Bandiera – verso una nuova Sassonia (progetto da 6 milioni di euro, presentazione il 16 gennaio), il nuovo porto turistico, la valorizzazione del patrimonio immobiliare con il piano di alienazione Case Nuove. Vengono indicate come “sfide” la riqualificazione di Villa Simonetta e Palazzo Cioja e come “missioni impossibili” (ma ciò non significa non rivolgere a questi problemi la dovuta attenzione) gli interventi relativi a ex Eden, Colonia Motta, Acetati.
Nella foto una fase dei lavori alla sede centrale del Museo del Paesaggio.
