VERBANESI GRATIS A VILLA TARANTO NELLA PRIMA DOMENICA DI AGOSTO

VERBANESI GRATIS A VILLA TARANTO NELLA PRIMA DOMENICA DI AGOSTO

Come ogni prima domenica del mese, il 4 agosto si rinnova l’appuntamento con Turista nella tua città e l’Ente Giardini Botanici Villa Taranto, in collaborazione con le Istituzioni locali, apre i suoi cancelli a tutti i residenti nel Comune di Verbania, che hanno la possibilità di visitare gratuitamente il parco previa presentazione della carta d’identità presso la biglietteria d’ingresso dei Giardini.

  1. Alberto Spriano 3 Agosto 2024, 21:03

    Rendendo Villa Taranto più accessibile ai residenti, si promuove la conoscenza e la valorizzazione di questo importante patrimonio botanico e culturale del territorio da parte di tutti.
    Certamente un accesso più frequente potrebbe favorire un maggiore senso di appartenenza e di cura per il giardino da parte dei cittadini incentivati a portare amici e parenti a visitare il giardino.
    La limitazione dell’ingresso gratuito alla prima domenica del mese potrebbe non essere sufficiente per soddisfare le esigenze di tutti i residenti, soprattutto in periodi di alta stagione.
    Vero è che l’ingresso gratuito a tutti i residenti ogni giorno dell’anno potrebbe mettere a repentaglio la sostenibilità economica di Villa Taranto. Le entrate generate dai biglietti sono fondamentali per la manutenzione del giardino, per l’organizzazione di eventi e per l’acquisto di nuove piante.

    Perché non prevedere abbonamenti ridotti per i residenti?

    L’introduzione di abbonamenti annuali e trimestrali a prezzi ridotti, rispetto agli attuali, esclusivamente per i residenti potrebbe rappresentare una soluzione intermedia, che concilia le esigenze di accessibilità con quelle di sostenibilità economica. In questo modo, i residenti avrebbero la possibilità di visitare frequentemente il giardino a un costo contenuto, senza compromettere le entrate dell’ente.
    Un annuale a 30 euro e un trimestrale a 15 euro per residenti potrebbero interessare tanti cittadini che dispongono anche di una sola ora di tempo da spendere bene rilassandosi in Villa Taranto.

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  2. Oracolo di Intra 4 Agosto 2024, 10:27

    Io ne approfitto spesso ma 4 o 5 volte all’anno penso siano sufficienti per vedere le fioriture stagionali,o no ?

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    • Alberto Spriano 4 Agosto 2024, 18:40

      Non si può relegare Villa Taranto alle fioriture.
      L’idea di posizionare un pianoforte a coda e un’orchestra sotto il gazebo potrebbe arricchire ulteriormente l’esperienza dei visitatori.
      Se ben organizzata si potrebbero organizzare diverse tipologie di eventi musicali.
      L’ambiente elegante e raffinato di Villa Taranto si presta perfettamente a concerti di musica classica, con un repertorio che spazia dai grandi maestri del passato alle composizioni contemporanee o un’orchestra da camera che potrebbe offrire un’atmosfera più intima e raffinata, ideale per le serate estive.
      Non di meno servirebbero per un tocco più moderno e coinvolgente, serate dedicate al jazz e al blues, con musicisti che improvvisano e interagiscono con il pubblico.
      È indispensabile collaborare con i conservatori di musica, con la Verdi di Milano, oltre a coinvolgere giovani musicisti e offrire loro un’opportunità di esibirsi in un contesto prestigioso. Tante le associazioni musicali della provincia che potrebbero creare un senso di comunità e valorizzare il talento musicale del territorio.
      Si potrebbero organizzare eventi musicali con una certa regolarità durante la stagione estiva, sfruttando le lunghe giornate e il clima mite ed eventi musicali in occasione di particolari ricorrenze, come ad esempio le festività natalizie o le primevere musicali.
      Il gazebo dovrebbe essere adeguatamente allestito per ospitare un pianoforte a coda e un’orchestra, garantendo un’acustica ottimale. Negli eventi serali, è necessaria un’illuminazione adeguata e reversibile, dei punti luci autoalimentati con fotovoltaico e batteria evitando interventi onerosi.
      Gli eventi musicali dovrebbero essere adeguatamente promossi attraverso i canali di comunicazione di Villa Taranto e della Fondazione il Maggiore, Federalberghi, Navigazione Laghi e Distretto Turistico dei Laghi Monti e Valli dell’Ossola nel nord del Piemonte.
      Gli eventi musicali se ben organizzati potrebbero attirare un pubblico più ampio e diversificato, sopratutto nelle serate estive, contribuendo a rendere Villa Taranto una destinazione ancora più ambita.
      Sostanzialmente ritengo che la musica, unita alla bellezza del giardino, può creare un’atmosfera unica e indimenticabile per spettatori ed appassionati di musica.
      Villa Taranto Music Garden potrebbe essere uno di quegli eventi internazionali, così importanti per Verbania da essere tramandato ai posteri.

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  3. Oracolo di Intra 5 Agosto 2024, 13:39

    Villa Giulia a Villa Maioni sono alcune delle location in cui fanno gran parte degli spettacoli estivi

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    • Alberto Spriano 5 Agosto 2024, 17:55

      Certo, ma se l’obiettivo è istituire eventi internazionali la cornice dei giardini di Villa Taranto e Villa San Remigio sono un scelta obbligata.
      I due giardini contigui rappresentano il valore paesaggistico della città di Verbania, entrambi sono paragonabili contesto dei giardini di Villa Ruffolo dove si svolge il Ravello Festival sulla costiera amalfitana.
      La potenzialità di Verbania come location per eventi internazionali è data dai giardini di Villa Taranto e Villa San Remigio non solo per la loro estensione, quanto per gli scenari naturali unici, con una varietà di piante, fiori e architetture che creano un’atmosfera magica e suggestiva.
      Va ricordata la Casa delle Arti e gli ampi parterre ideali per organizzare eventi da migliaia di presenze.
      Ideale il potenziale acustico in quanto molti spazi all’interno dei giardini potrebbero essere adattati per ospitare concerti e spettacoli all’aperto, garantendo un’acustica di alta qualità.
      Questi eventi sono tali se impiegano l’intera dotazione della capacità ricettiva di Verbania e del Lago Maggiore per giorni ospitando un pubblico internazionale.
      Un festival a Verbania ispirato al Ravello Festival potrebbe valorizzare il patrimonio locale, mettere in luce al turismo internazionale la bellezza dei giardini di Villa Taranto e Villa San Remigio, e più in generale del territorio verbanese, attrarre turismo di qualità, in quanto un evento di prestigio internazionale potrebbe contribuire a destagionalizzare il turismo e ad attirare un pubblico più sofisticato.
      Promuovere la cultura musicale per tutti, offrendo un’opportunità per ascoltare musica di alta qualità in un contesto unico e suggestivo.
      Indispensabili le collaborazioni con istituzioni culturali. Serve pertanto un’amministrazione comunale in grado di coinvolgere istituzioni musicali, artisti e associazioni culturali locali e soprattutto internazionali.
      Analogamente al Ravello Festival, si potrebbero organizzare concerti di musica classica, operistici e lirici, sfruttando la bellezza dei giardini e l’acustica naturale degli spazi.
      Si potrebbero organizzare festival dedicati a un particolare compositore, genere musicale o periodo storico, spettacoli teatrali, danza e performance artistiche all’interno dei giardini, creando un’atmosfera magica e suggestiva valorizzata ulteriormente da mostre d’arte: In collaborazione con musei, gallerie d’arte ed artisti contemporanei allestendo mostre a tema, valorizzando ulteriormente il patrimonio artistico del territorio. C’è riuscita Cannobio con Mimmo Paladino. Verbania potrebbe fare molto di più.
      Certamente organizzare un evento di grande portata richiede una pianificazione accurata e la gestione di numerosi aspetti logistici, dalla sicurezza dei giardini alla viabilità. Inoltre è fondamentale individuare le risorse finanziarie necessarie per organizzare e promuovere l’evento, coinvolgendo enti pubblici, privati e sponsor. Per questa ragione non si può fare a meno di una efficace campagna di comunicazione, fondamentale per far conoscere l’evento a livello nazionale e internazionale.
      Abbiamo i giardini più importanti della riviera del lago Maggiore e non li usiamo come dovrebbero essere impiegati, ovvero offrendoli al turismo internazionale anche se d’élite, nel pieno del loro enorme potenziale, sviluppando un evento culturale di grande prestigio, in grado di proiettare Verbania sulla scena internazionale.

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      • sono stupefatto dalla Sua con conoscenza degli argomenti. Lei probabilmente se ne intende molto.

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        • Alberto Spriano 6 Agosto 2024, 10:26

          Indispensabile a governare un territorio sono i quadri strategici sulla pianificazione territoriale per definire gli obiettivi a lungo termine di un territorio, le strategie per raggiungerli e le azioni concrete da intraprendere. analizzato diversi contesti territoriali, comprendendone le specificità, le potenzialità e le criticità.
          È compito della politica evitare le lotte ideologiche, bensì risolvere i reali problemi del territorio e del sistema economico oltre a tradurre visioni a lungo termine in obiettivi concreti ed ordinare l’elaborazione di piani d’azione dettagliati anche se a lungo termine rispetto al mandato amministrativo.
          L’amministratrice comunale di Verbania deve convincere la regione a finanziare il restauro dei giardini di Villa San Remigio perché rappresentano la magnificenza nascosta di Verbania, la miniera verde paesaggistica della città. Uniti ai giardini di Villa Taranto rappresenterebbero quell’unicum in grado di caratterizzare Verbania come una città turistica internazionale.
          Restano sospese perché private, la rigenerazione dell”area ex Acetati che il comune avrebbe dovuto acquisire all’asta e le due ex aree produttive inutilizzate: l’ex Cotonificio Verbanese e l’ex B Ticino.
          Restano insolute le trasformazioni organiche e complete delle solite aree turistiche secolarmente abbandonate alla speculazione: Ex colonia Ettore Motta, ex Albergo Eden e Villa Poss.
          L’ex Collegio Santa Maria è l’area strategica che rilancerebbe Pallanza, ben diversa dalle quattro aule di scienze infermieristiche che si voleva ricavare nella ex caserma dei Carabinieri di Pallanza confidando in un cofinanziamento della fondazione Cariplo mai arrivato nonostante i soliti proclami politici.
          I principi di governo sono la valorizzazione del patrimonio paesaggistico:
          Giardini di Villa San Remigio, sollecitare la Regione per ottenere i finanziamenti necessari al restauro.
          Creazione di un percorso turistico unico ed irresistibile collegando i giardini di Villa San Remigio con quelli di Villa Taranto, creando un unico grande parco mantenendo invariate le caratteristiche dell’architettura dei giardini informale e all’italiana.
          La promozione a livello internazionale con un efficace Piano di marketing territoriale da Cannobio a Stresa è obbligatoria se si vogliono organizzare eventi culturali e promuovere Verbania come destinazione turistica unica.
          Altro principio di governo è costituito dalla rigenerazione delle aree dismesse:
          Ex Acetati dopo bonifica dev’essere definito il piano di riqualificazione che preveda la creazione di spazi verdi, il recupero del campo pozzi e le altre destinazioni evitando come la peste le attività commerciali, diversamente verranno abbandonati i piani terra dei nostri centri storici e tutto morirò sotto i nostri occhi.
          Ex Cotonificio Verbanese e ex BTicino, devono essere individuati specifici investitori privati che operano nell’industria più pulita e sostenibile, interessati a riqualificare le aree, offrendo incentivi fiscali e semplificando le procedure autorizzative ma soprattutto formando con Cavalieri, Cobianchi e CFP tutti gli operatori specializzati che servono a sostenere quell’industria.
          Ex Colonia Ettore Motta, ex Albergo Eden e Villa Poss sono le aree della speculazione,ragion per cui la politica deve avere un’attenzione particolare senza urgenza o contingenza di tempi per fare così tanto per fare e poter dire che è stato fatto. Cosa?
          Per riqualificare e rigenerare il centro storico di Pallanza e incentivare tutti gli esercizi commerciali è necessario l’Ex Collegio Santa Maria: Realizzare un progetto di riqualificazione che preveda la creazione di spazi universitari, culturali e housing universitario. L”amministrazione ha il dovere di cercare la collaborazione con tutte le università e la proprietà e nel caso acquistare tutto il compendio anche con azione di finanza partecipata.
          Ciò detto non deve precludere assolutamente la partecipazione attiva dei cittadini. Ragion per cui è necessario organizzare incontri pubblici per coinvolgere i cittadini nella definizione delle strategie di sviluppo del territorio.
          Non da meno bisogna informare la cittadinanza creando un sito web dedicato per fornire informazioni trasparenti e aggiornate sui progetti in corso evitando informazioni fuorvianti ad uso strumentale.
          Verbania ha un enorme potenziale turistico e culturale. Solo i due giardini sul colle della Castagnola trasformerebbero la città in una destinazione internazionale ancora più attraente per i visitatori oltre a migliorare la qualità della vita dei suoi abitanti. È però fondamentale che le istituzioni locali e regionali lavorino insieme per raggiungere questi obiettivi che devono essere condivisi e comuni.

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  4. Oracolo di Intra 6 Agosto 2024, 12:38

    Alberto se fossi in giunta comunale ti assumerei subito almeno come consulente 🙂

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