Il gruppo civico Verbania Futura ha presentato un’interrogazione con richiesta di risposta scritta per una serie di richieste in relazione alla programmazione delle fasi di cantierizzazione, tempi e modalità gestionali dei lavori di riqualificazione di piazza Garibaldi sul lungolago di Pallanza, trnuto conto che si tratta di un intervento che prevede l’aggiudicazione dei lavori entro il 30.06.2023, il pagamento di almeno il 30% dello stato avanzamento lavori entro il 30.06.2024 e l’ultimazione dei lavori entro il 31.03.2026. Le motivazioni dell’intervento sono riassunte nel seguente comunicato:
La cantierizzazione delle opere comporterà la necessità di un’eliminazione temporanea o definitiva, anche graduale, dei posti auto esistenti e la rimozione temporanea di strutture e spazi (dehors, plateatici, ecc.) indispensabili per lo svolgimento delle attività commerciali presenti sulla piazza e la durata del cantiere interesserà anche la stagione turistica. L’impossibilità anche temporanea di poter disporre di dehors e plateatici metterà a rischio la sopravvivenza di molte attività commerciali esistenti, che si vedrebbero private di risorse essenziali, soprattutto nella stagione estiva.
Relativamente ai parcheggi già dal giugno 2019 avevamo chiesto di inserire a bilancio la realizzazione – nelle immediate vicinanze e prima dell’avvio del cantiere per la riqualificazione di Piazza Garibaldi – di un nuovo parcheggio di almeno 250/300 posti auto che noi avevamo individuato nell’area dell’ex “caserma”. Invece l’Amministrazione comunale ha deciso, solo nel corso del 2021, di costruire un parcheggio in via Crocetta.
È assolutamente necessario, a nostro giudizio, definire fin da ora una programmazione di cantiere e il successivo riutilizzo della piazza con la ricollocazione di plateatici e dehors, di concerto con gli operatori commerciali e i residenti, che non ci risulta siano stati interpellati. Oltre a ciò occorre – e lo ribadiamo fermamente – individuare preventivamente, nelle immediate vicinanze, aree alternative destinate alla sosta di almeno un numero pari di posti auto rispetto a quelli oggi esistenti sull’intera piazza, che verranno soppressi con il cantiere. Da ultimo, ma non certo per importanza, vorremmo capire se l’Amministrazione potrà accollarsi il costo di smontaggio e rimontaggio di dehors e di altre strutture mobili degli esercenti di piazza Garibaldi e garantire, a lavori ultimati, la loro ricollocazione: si tratta di investimenti costosi che necessitano dei necessari tempi di ammortamento e permettono a queste attività di lavorare in periodi tutt’altro che facili.
