Sta suscitando commenti e prese di posizione a non finire l’articolo con cui abbiamo riferito delle dimissioni di associazioni e soci ideatori dal Comitato Verbania Gioca, creato per l’organizzazione dei “Giochi senza Quartiere” tra le frazioni cittadine, svoltisi con successo per cinque anni. La richiesta di sciogliere il Comitato è stata respinta a maggioranza dall’assemblea straordinaria, con la speranza che i giochi, attualmente sospesi, possano essere nuovamente organizzati. I dimissionari hanno spiegato naturalmente la loro decisione, maturata per svariati motivi. Sulla vicenda si registrano le reazioni di cittadini e di partiti, che ne traggono naturalmente motivo per polemiche di natura politica. A questo proposito ha provocato reazioni e disappunto la presa di posizione dell’associazione Verbania MillEventi con cui si concludeva l’articolo: Divisioni e contrasti (anche per motivi politici …) nuocciono alla città, mentre impegno comune e collaborazione garantiscono manifestazioni migliori per una sua promozione e valorizzazione sempre più efficace. I rappresentanti delle associazioni respingono ogni implicazione dei rispettivi sodalizi con la politica. La replica di Verbania MillEventi: Ne prendiamo atto, del resto siamo perfettamente d’accordo e ciò vale anche per noi. La nostra voleva essere una constatazione di carattere generale e non riferita solo alla circostanza in esame. Resta il fatto che con l’avvicinarsi dell’appuntamento con le elezioni amministrative si ascoltano vari distinguo di ispirazione politica (è inutile nascondersi dietro un dito) e volevamo esprimere l’auspicio che ciò non comprometta quella collaborazione tra associazioni tanto auspicabile nell’interesse della città.
