VERBANIA SENZA MERCATINI NATALIZI, CRESCE IL MALCONTENTO

VERBANIA SENZA MERCATINI NATALIZI, CRESCE IL MALCONTENTO

Mentre si va definendo in città il calendario degli eventi natalizi e l’Amministrazione promuove ulteriori incontri (l’ultimo oggi) per definire un programma partecipato e condiviso, non mancano  certo contrasti e da parte di associazioni e di cittadini lamentele per alcune scelte non condivise. A suscitare un diffuso malcontento è tra l’altro la decisione di non autorizzare lo svolgimento del tradizionale mercatino natalizio a Intra.   Alle proteste già manifestate, si aggiunge una lunga lettera inviata all’Amministrazione comunale  da Lorena Bettineschi per conto dell’associazione CreArtisti Vco che da anni in collaborazione con altre associazioni organizzava il suddetto mercatino.  Vi si esprime incomprensione per l’annullamento dell’iniziativa, ricordando che essa si è sempre svolta con successo e con generale gradimento senza suscitare alcun problema ma riscuotendo anzi diffuso gradimento da parte di tutti e degli stessi commercianti; si aggiunge che essa era motivo di arricchimento e momento di festa per la città, nonchè occasione di sostegno a titolari di licenza, artigiani, hobbisti per superare gli attuali momenti difficili.  La lettera conclude chiedendo almeno uno svolgimento dei mercatini ridotto a due giorni anzichè i sei giorni previsti inizialmente ed ora si aggiunge la lamentela per non avere avuto a distanza di parecchi giorni neppure un cenno di risposta.

Da noi interpellata, il sindaco Marchionini dichiara di avere proposto di fare i mercatini di Natale a Pallanza con un contributo del Comune, ma di avere avuto risposta negativa poichè a Pallanza l’iniziativa non regge; riguardo alla richiesta per Intra dal 19 al 24 dicembre, essa è stata accolta con perplessità dai commercianti e non si è riusciti a concordare una data anteriore.  Il sindaco aggiunge che ora il programma per Intra è definito e non resta che pensare già al 2016, lavorando per mercatini che come le altre iniziative devono unire e promuovere la città e non dividerla e che devono comunque svolgersi a inizio dicembre.

 

  1. Come abitante di Verbania, sono dispiaciuta del fatto che non si svolgano i mercatini,
    sono un modo, penso privo di costi per l’amministrazione, di dare vita alla città, ci sono
    però altri mercatini che si svolgono nel circondario che sarebbero lieti di avere qualche
    standista in più, certo non hanno la potenzialità di Verbania ma possono dare
    comunque delle opportunità.

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