VERBANUS 44 SI PRESENTA

VERBANUS 44 SI PRESENTA
La Società dei Verbanisti dà appuntamento per sabato 15 giugno alle 16.30 a Villa Giulia per la presentazione del numero 44 di VERBANUS. L’ingresso è libero. Relazioni su 4 dei 17 contributi presenti nel volume di Bruno Rossi (Ranzoni e la piena del 1868), Leonardo Parachini (Villa Poss a Intra), Pietro Pisano (Contardo Ferrini sui sentieri della Val Grande), Francesco Rossi (Mario Bobbio: da Suna a Mauthausen).  In programma anche un intermezzo musicale dedicato ai compositori verbanesi dell’Ottocento, con  Giuliano Bellorini e Simona Agrati.

Bruno Rossi. Ranzoni e la piena del 1868
Il giovane pittore Daniele Ranzoni, terminato il percorso di studi all’Accademia di Brera, cercò di farsi strada nel paese natio alternando commesse di carattere religioso a qualche ritratto, non disdegnando neppure la realizzazione di insegne di osterie, ma l’alluvione del 1868 sconvolse ogni suo progetto.

Leonardo Parachini. Villa Poss a Intra
Un tempo chiamata Villa della Torre, oggi conosciuta come Villa Poss, in queste ultime settimane l’edificio, ormai ridotto a un rudere, è balzato agli onori della cronaca perché verrà trasformato in una lussuosa struttura alberghiera. Ma quando fu costruito? E da chi? Una lunga storia che inizia sul finire del Settecento e arriva fino ai giorni nostri.

Pietro Pisano. Contardo Ferrini sui sentieri della Val Grande
Grande appassionato di montagna, Contardo Ferrini nel settembre del 1900 in compagnia dell’amico Eugenio Albasini-Scrosati percorre i sentieri dell’alta Val Grande: parte da Trontano, sale il Tignolino, il Mottac e arriva a Premosello passando dall’alpe Serena. Un “santo” con corda e picozza.

Francesco Rossi. Mario Bobbio, da Suna a Mauthausen
Milanese, figlio di un alto dirigente della Edison, Mario Bobbio si avvicina alla Resistenza proprio a Suna, dove la famiglia possiede una villetta sulle prime propaggini del Monterosso. Arrestato a Marassi dalle SS, Mario morì nel campo di concentramento di Mauthausen l’11 maggio 1945. È sepolto nel cimitero di Suna e a lui è intitolata una via della città.

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.