La Polizia di Stato ha sottoposto agli arresti domiciliari Giovanni Lietta, vicesindaco del Comune di San Bernardino Verbano, in esecuzione di una misura cautelare disposta dalla locale Autorità giudiziaria per il reato di cui all‘art. 314 del codice penale. L‘indagine è scaturita da missive anonime in cui si paventavano irregolarità contabili nella gestione dei fondi pubblici. La documentazione acquisita e gli accertamenti effettuati da personale dell‘Ufficio Digos hanno confermato l‘ipotesi facendo emergere molteplici irregolarità, dall‘utilizzo delle tessere carburante dei mezzi in uso al Comune alla gestione dei fondi comunali, specie quelli assegnati alla Protezione Civile, sino al singolare episodio relativo all‘acquisto di un pneumatico che, attribuito con ricevuta alterata ad un mezzo del Comune, è stato di fatto montato sull’auto personale. E’ stato pure disposto il sequestro preventivo dei conti correnti, dei beni immobili e mobili registrati sino al concorso della somma per equivalente di circa 22.000 euro. Perquisiti abitazione privata, autovettura in uso e ufficio comunale utilizzato nelle funzioni di amministratore pubblico.