Mentre su alcuni siti internet compaiono nuove accuse nei confronti dell’Amministrazione comunale. l’Associazione Amici degli Animali Onlus, preso atto dell’affidamento della gestione del canile municipale alla Cooperativa sociale “Il Sogno” di Domodossola, in attesa dell’esito delle azioni presso la magistratura conferma la propria disponibilità a collaborare con la cooperativa al fine di garantire il benessere dei cani e la qualità del servizio offerto, con il mantenimento degli operatori presenti esperti nella gestione del rifugio e nel rapporto con i cani. Ricorda che le persone attualmente in servizio sono tutte capaci e dotate di patentino necessario, per cui distorglierle dal servizio costituirebbe una perdita anche per la collettività.
Le finalità dell’Associazione – scrive in un comunicato la presidente Loredana Brizio – sono sempre state quelle di garantire il massimo benessere ai cani ospiti, i quali hanno avuto un ottimo trattamento da parte di tutti i volontari, grazie anche alla professionalità dei tre operatori che hanno sempre profuso un ottimo lavoro all’interno del canile, tanto che lo stesso è stato considerato il migliore del Vco da parte della Regione Piemonte. Ora l’associazione esprime profonda preoccupazione in merito alla gestione del canile, in quanto, così come riferito, la cooperativa avrebbe intenzione di assumere soltanto due operatori dipendenti che continueranno ad operare all’interno del canile per sole 25 ore, per cui non si potrà più garantire il naturale sgambamento dei cani, la rotazione nelle aree esterne, né tantomeno la possibilità al personale di interagire con i cani stessi, soprattutto con i soggetti “problematici” che più ne hanno bisogno. E’ preoccupante tutto ciò, in quanto si evince non solo scarso interesse per il personale, ma anche per gli animali, i quali sono abituati ad uscire tutti i giorni per lo sgambamento. I volontari dell’Associazione (alcuni dei quali muniti di patentino Asl) si sono resi disponibili a collaborare con la cooperativa perché vengano garantiti ai cani lo sgambamento quotidiano, le passeggiate e quanto altro necessario al loro benessere, nonché la promozione e la cura delle adozioni. Vi è da rilevare che l’Associazione si è anche offerta di procurare il cibo per i cani, a loro complete spese, come peraltro ha sempre fatto fin dalla nascita del Rifugio del Cane, onde consentire alla cooperativa di mantenere in servizio presso la struttura di tutti e tre gli operatori, con i medesimi orari finora seguiti, atteso che la loro presenza costituisce un grande valore aggiunto per la gestione.
L’Associazione Amici degli Animali auspica che possa instaurarsi una fattiva e costruttiva collaborazione sulla base di quei principi etici che accomunano le cooperative sociali al mondo del volontariato, la quale consentirebbe alla suddetta cooperativa l’utilizzo di tutto il materiale di proprietà dell’Associazione (accuratamente inventariato) necessario e indispensabile per il funzionamento del canile. Tale materiale costituisce la totalità dei beni mobili presenti all’interno della struttura.
