Nuovo intervento di Silvia Marchionini presso la Asl del Vco. Il Sindaco ricorda che nello scorso mese di dicembre aveva chiesto di conoscere la reale situazione delle attività collegate alla Anestesia e Rianimazione, in quanto nello stesso mese un anestesista aveva presentato le dimissioni. La richiesta era stata suffragata soprattutto dal fatto che all’Ospedale Castelli esiste una lista d’attesa per gli interventi chirurgici superiore ai due anni, creando nei cittadini un senso di frustrazione, in quanto non conoscono quando potranno essere operati. Il diretto della Asl aveva risposto garantendo che l’anestesista che cesserà il servizio, sarà sostituito, senza però precisare la data di assunzione del nuono. Intanto si fanno più pressanti le richieste di cittadini in attesa di essere chiamati per l’intervento, senza poter fornire loro alcuna risposta. Mi auguro, ma vorrei essere nuovamente rassicurata – scrive il Sindaco –, che in tempi brevi l’anestesista dimissionaria sia sostituita. Nel caso le pratiche burocratiche andassero per le lunghe, mi auguro che il Primario del Servizio di Anestesia e Rianimazione continui ad operare scelte equilibrate, prevedendo anche , se necessario, lo spostamento per qualche tempo di un anestesista da Domodossola a Verbania. Mi rendo conto che se le risorse sono poche, e molte volte riesce difficile poter assicurare tutti i servizi, ma soprattutto in questi momenti è indispensabile mantenere un principio di ridistribuzione equa delle risorse. Intanto confermo il mio impegno per sostenere presso la Regione Piemonte eventuali proposte che consentano di poter ottenere un aumento degli operatori, in tempi brevi. Il sindaco Marchionini conclude il proprio comunicato con una nota che richiama il problema del punto nascite dell’Ospedale Sam Biagio di Domodossola: Voglio nuovamente ricordare quali sforzi dell’ASL VCO, sia di personale che di risorse, sono stati impegnati e continuano ad essere destinati all’attività del PUNTO NASCITE di DOMODOSSOLA, nonostante che anche il CONSIGLIO di STATO, dopo il TAR PIEMONTE ne ha confermato la chiusura.
