Il clima invernale sul Lago ha un suo fascino. Si trasformano i giardini, vivacizzati dai colori e profumi delle camelie, dalle sorprendenti tonalità di foglie, bacche e vegetazione in fiore. Avvolti nella luce dei mesi più freddi i parchi diventano luoghi magici, al limite del sogno, del fantastico. E’ quanto hanno manifestato le numerose persone che nell’ultimo weekend hanno visitato a Villa Giulia la Mostra della camelia invernale e Giardini d’Inverno con le manifestazioni collatera<li, dalle visite guidate a Villa Taranto e Villa Anelli ai tour in battello alla scoperta dei giardini dell’Isola Madre e delle curiosità sulle ville affacciate sul lago. L’iniziativa ha consentito di cogliere l’essenza della bellezza della natura in inverno, giudizio condiviso anche dagli illustri relatori che durante il convegno promosso dall’Ordine degli Architetti e Ordine degli Agronomi di Novara e VCO hanno presentato al folto pubblico le attrattive di giardini e paesaggi progettati con un’attenzione particolare all’inverno e alla scelta di piante che offrono il meglio di sé in questa stagione. Stessa consapevolezza anche da parte del Museo del Paesaggio che, presentando le mostre fotografiche “Nebbie” di Niccolò Aiazzi e “White Whisper” di Caroline Gavazzi, ha regalato al pubblico la possibilità di seguire immagini in cui la natura colta nella stagione del riposo diventa essa stessa opera d’arte. L’edizione 2016 della Mostra, sostenuta e organizzata da Comune di Verbania e Consorzio Fiori Tipici del Lago Maggiore, sarà ricordata anche per il debutto di due varietà di Camelie Sasanqua: Paradise Blush e Paradise Blanc, di recente introduzione dall’Australia. Entrambe sono state molto apprezzate dai soci della Società della Camelia che si sono ritrovati al Teatro Maggiore di Verbania in occasione dell’annuale assemblea in cui è stato annunciato il Convegno dell’International Camellia Society nel 2022 in Italia. E Verbania si è candidata per ospitare l’evento. Anche i giovani hanno avuto un loro spazio all’interno della kermesse verbanese: una cinquantina di studenti di Vco Formazione e del Liceo Artistico di Omegna hanno collaborato per accogliere i visitatori, montaggio e smontaggio della mostra nell’ambito del progetto ministeriale di Alternanza Scuola Lavoro. La mostra è stata, infine, la vetrina per presentare eccellenze produttive del territorio.
