Noi siamo degli inguaribili ottimisti, questo è noto ai più. Ciò malgrado, qualche volta anche gli inguaribili ottimisti devono decidere di guarire da questo male oscuro e prendere atto che “E’ del tutto inutile aggiungere ogni volta qualche importante chiarimento per cercare di convincere chi non ha alcuna voglia di provare a capire. A queste persone non basta neppure battere la testa contro un muro per sapere che fa male!” E, allora, questo comunicato è diretto SOLTANTO a chi vuol provare a capire cosa c’è dentro le notizie che ci cadono addosso.
La campagna elettorale, per chi è in cerca di una vittoria dopo la sconfitta di 5 anni fa, è cominciata nel modo peggiore superando le nostre già pessimistiche aspettative. Dopo aver attivamente assecondato la Regione per distruggere l’unico progetto per una sanità territoriale accompagnata da un ospedale decente, ci si presenta oggi rivendicando questo disastro come una “vittoria”! Infatti, veniamo a conoscere dalla cronaca di stampa l’ultima verità (???) sul presunto rilancio dell’Ospedale Castelli: ABBATTERLO E RICOSTRUIRLO con 5 torri e 150 posti letto. Per metterci dentro cosa? Con quale personale? Boh?
Di fronte a questa nuova provocazione all’intelligenza popolare ci si potrebbe chiedere se il Politecnico di Torino abbia dato i numeri, dopo avere avuto l’incarico per questo progetto. NOSSIGNORI, il Politecnico di Torino sta approntando un progetto esattamente sui desiderata della Giunta regionale. Ergo, sono Cirio, Icardi e la loro maggioranza “menefreghista” che hanno dato i numeri e non da ora, basterebbe ricordarsi quando avvenuto a ottobre 2019 nell’incontro alla Provincia sul nostro futuro sanitario. Avevamo scritto allora e lo ribadiamo oggi “Con un triplo salto mortale carpiato all’indietro si sono tuffati in una piscina … senz’acqua”. E sì, perché non c’è alcun bisogno di essere dei tecnici raffinati per capire che abbattere un ospedale – bene o male funzionante – per rifarlo nuovo di sana pianta nello stesso posto per di più pensando di farlo con soli 100 milioni, è una di quelle favole che neppure più a Natale si possono raccontare. Persino un bambino non la crederebbe! Ma per chi ci avete preso, eh?
Come sempre nel mirino di questi gentili irriducibili c’è il Sindaco di Verbania, accusato di aver lavorato per chiudere il Castelli. Solo un idiota non capirebbe che con un solo ospedale provinciale gli altri due non avrebbero ragione di esistere. Complicato? Ci sono dubbi? Lei non ha mai chiesto e brigato per avere l’ospedale sotto casa come fanno invece da anni il Sindaco di Domodossola e i suoi sodali, ma un solo Ospedale utile a tutti i cittadini del VCO, collegato con le “Case di Comunità”, promesse, ma mai viste.
Vi ricordate anche che all’inizio del 2019 l’allora direttore generale dr. Penna aveva pubblicamente detto che per la nostra “Casa della salute” era stato finanziato il suo trasferimento al Castelli entro fine anno? Sono arrivati “loro” e non si è mosso più niente e la “Casa della salute” è scomparsa dai radar. Intanto il Castelli è stato svuotato DELIBERATAMENTE. Quindi, quanto si promette per il Castelli, dopo 4 anni di fandonie, è una proposta non solo balorda, ma semplicemente irrealizzabile.
È chiaro che se ciò si concretizzasse davvero, vorrebbe dire che SOLO il San Biagio, già provvisto di tutti i servizi funzionanti, si può qualificare come ospedale provinciale ospitando anche il DEA, mentre IL CASTELLI semmai ricostruito dopo la sua demolizione, NON AVRA’ NULLA, oppure – nella peggiore delle ipotesi – resterà appetibile solo per un ospedale specialistico privato. PUNTO.
Un’ultima cosa. Si sono anche perse le tracce del PNRR e della “Mission 6”, che stabilisce le linee guida per dare corpo alla “Sanità territoriale”, così diligentemente spiegata nel documento dell’AGENAS del 2021. Sappiamo che decisioni ne sono state prese, ma noi non vediamo nessuna delle attività previste. Cirio, Icardi, la loro maggioranza, i loro referenti locali ci vogliono dire quali progetti concreti hanno per il 2024?
AUGURI A TUTTI
Comitato Salute Vco
Più che altro siete degli inguaribili faziosi, con quel tanto di prosopopea tipico dei sinistri. E infatti quando si va a votare…buon anno. Rosconi!
Però chi comanda perché ha vinto non dovrebbe continuare a lamentarsi….. Destrorsi eternamente incontentabili!
nessun problema…orgogliosamente destrorso e incontentabile. Fino a che Verbania sarà governata dagli stalinisti…ovvero fino a giugno. Poi cominciamo a stappare le bottiglie!!! adieu
Certo, sempre che chi verrà dopo sappia fare di meglio, altrimenti toccherà, da buoni nostalgici e demodé, continuare ad ingoiare bocconi amari… Ad maiora!
difficile fare peggio…mi piace l’idea di vincere a Verbania, Piemonte ed Europa. In Italia già ci siamo. Dopo decenni di disastri di sinistra…chissà che le cose possano migliorare. Vedremo…
il punto è proprio questo: un conto è vincere, ben altra cosa cambiare in meglio!