DA AMBIENTE VERBANIA UNA PROPOSTA PER IL PARCO GIOCHI SUL LUNGOLAGO DI INTRA

DA AMBIENTE VERBANIA UNA PROPOSTA PER IL PARCO GIOCHI SUL LUNGOLAGO DI INTRA

Tra le varie implicazioni del dibattito pubblico suscitato dagli interventi che riguardano l’area Flaim e piazza Ranzoni, vi è stata quella connessa alla soppressione deal Parco Giochi Arcobaleno, tema sul quale ci siamo ripetutamente soffermati essendo stati come Verbania MillEventi tra i pronotori del Parco delle Meraviglie ora eliminato e che al momento della inaugurazione venne definito il parco giochi più bello della città.   L’argomento viene ora ripreso dal gruppo Ambiente Verbania con il seguente intervento inviatoci da Nico Scalfi,  con un quadro di proposta che interessa soprattutto l’area del Cavallotti, al fine di incrementare l’offerta di aree attrezzate rivolte alle famiglie e ai più piccoli entro il quadro di trasformazione del nuovo fronte lago.

La trasformazione del lungolago di Intra ha alimentato in città un certo dibattito non tanto sulla portata strategica e “visionaria” del più vasto e ambizioso progetto di Rigenerazione Urbana in cui è inserito, quanto giustamente sulla riorganizzazione dei parcheggi e nei mesi passati sullo spostamento del parco-giochi che era situato nell’area Flaim, che l’Amministrazione ha compoensato con una recente realizzazione nel parco della farmacia comunale in Corso Cairoli. Ora, attrezzare una nuova area a spazio ludico ha sempre senso, ma non vale se considerata solo come diretta compensazione di quella persa entro piazzale Flaim. E’ interessante però soffermarsi su questo caso, perché ancora una volta il disegno complessivo del progetto di Rigenerazione Urbana può generare ricadute positive se considerate entro lo scenario della trasformazione del fronte lago. 

Questa soluzione – sopressione del parco giochi a ridosso del Flaim per la costruzione di nuovi posti auto- era già stata ipotizzata nel masterplan originario proprio perché l’attuale parco risulta collocato in una posizione non ottimale, a ridosso del sottopasso del ponte sul San Bernardiuno, a lato dello scalo portuale e circondato comunque da posti-auto. Considerare la compensazione di questo spazio significa appunto cogliere le opportunità della nuova configurazione.  Tuttavia ancora non è chiaro come tale disegno riconsegnerà un’area attrezzata per i più piccoli e per le famiglie entro la trasformazione che stiamo assistendo 

AmbienteVerbania al netto di un ragionamento fatto con alcuni cittadini che hanno dimostrato attenzione per la questione riporta al dibattito pubblico il seguente quadro di proposta.

Si possono individuare almeno tre siti in grado di dare libero sfogo al gioco dei bambini: l’acclivio della collinetta presso la spiaggia del Maggiore, che ha pendenze e situazioni interessanti per creare qualcosa di divertente e particolare per i più piccoli e di integrare i servizi della stessa spiaggia con la nuova passerella di collegamento tra Villa Maioni e il Flaim; il parco Besozzi-Benioli e il contesto di Santa Marta, che potrebbero essere attrezzati valorizzando ulteriormente la loro collocazione nel cuore della città. 

Infine il parco Cavallotti, di cui dovrà essere considerato il miglioramento. La continuità del lungolago, pensata nel quadro della Rigenerazione Urbana insieme alla foce del San Giovanni, potrebbe consentire il potenziamento delle attrezzature sportive all’aperto anche nell’area degli ex campi da tennis di via Fabio Filzi o lungo il percorso che risale verso il San Rocco, integrando l’offerta di giochi entro l’area del Cavallotti. 

Sull’area del Cavallotti , vorremmo concentrare l’attenzione: ove è possibile pensare a un miglioramento del verde attuale, mai pienamente realizzato dopo gli eventi atmosferici che l’hanno più volte danneggiato. Né va trascurata da un lato l’opportunità di abbellire – attrezzandola – la spiaggetta in fregio alla statua del patriota risorgimentale, che oggi appare un’area in sostanziale abbandono e priva di riconoscibili funzioni, dall’altro di valorizzare le interessanti e originali gradinate che dal parco discendono a lago. Il recupero della gradinata che guarda a lago potrebbe restituire un affaccio a lago alla cittadinanza, per le famiglie. coerentemente con gli scopi strategici impostati entro la strategia della rigenerazione urbana. 

Insomma il nuovo fronte lago – caratterizzato da appropriati percorsi pedonali, piazze aperte e nuove spiagge – non solo offre ulteriori opportunità per i più piccoli, ma sollecita anche nuove soluzioni che incidano positivamente sulle abitudini quotidiane dei cittadini. Alcune soluzioni qui brevemente ipotizzate e proposte, entro cui quelle che riguardano l’area Cavallotti ci sembrano le più opportune, non solo permettono di restituire alla zona a lago un saldo di posti auto in positivo, ma anche spazi di gioco per i bambini. Sport, valorizzazione dell’ambiente, un ambiente sicuro e sano: questo è il senso della strategia a misura dei cittadini che si realizzerà nei prossimi anni nella frazione di Intra.

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