Si fanno sempre più pesanti le conseguenze del protrarsi della chiusura della Statale 34 a causa della frana caduta a Cannero Riviera. Di fronte alle crescenti proteste e ai pesanti danni subiti da molti operatori e cittadini e in particolare dai commercianti locali, il consigliere comunale Damiano Colombo inoltra una lettera al prefetto Francesco Russo e al sindaco Silvia Marchionini affinchè si procede con urgenza data l’emergenza della situazione facendo intervenire l’Esercito e specificamente il Genio Guastatori come già avvenuto in circostanze analoghe. Ecco la lettera:
Scrivo nella speranza di avere rapida soluzione di una situazione che sta realmente esasperando gli animi dei miei concittadini. Come è ormai noto a tutti, dal 17 novembre scorso, la SS 34 in località Cannero Riviera è interrotta a causa di una frana che ha interessato la collina e il sottostante sedime stradale, impedendo qualunque traffico veicolare sulla importante arteria.
Questa situazione ha arrecato danni enormi a tutti i frontalieri che, dalla nostra provincia devono raggiungere il vicino Canton Ticino. Il più grosso disagio, tuttavia, è stato ed è arrecato ai commercianti locali che vedono una flessione importante degli utili in queste settimane a causa dell’impedimento, sopratutto dei cittadini Elvetici, nel raggiungere i nostri centri quando, per tradizione, essi colgono l’occasione delle feste natalizie per fare acquisti e determinare un importante incremento per la nostra economia locale. Nonostante le rassicurazioni dei giorni scorsi (anche sprovvedutamente e infondatamente pubblicate da qualcuno sui social network), il sindaco di Cannero Riviera ha annunciato a mezzo stampa che la situazione permane grave e pare impossibile a breve porvi rimedio. Tutto ciò impedirà la normale circolazione anche per il ponte dell’Immacolata del prossimo fine settimana. La situazione è ormai insostenibile e pretende una risposta chiara e sopratutto celere. Davanti a questa situazione limite, mi chiedo se non possa essere una soluzione rivolgersi all’Esercito Italiano e, marcatamente, al Genio Guastatori come avvenuto per altri eventi calamitosi quale la frana nella vicina Macugnaga e, lo scorso 2011, nel comune campano di Montaguto. In queste occasioni l’intervento del “Genio” è risultato fondamentale e risolutivo, permettendo il ritorno della situazione alla normalità in tempi molto ridotti. Penso che in casi limite, i provvedimenti possano e debbano essere limite.
appello lodevole: invece di utilizzare i militari per fare le dame di san vincenzo, almeno li si utilizzino per gli italiani in situazioni di vera necessità!