Tra pochi giorni, dopo settimane di indiscrezioni, verranno svelati ufficialmente tutti i particolari sia per l’inaugurazione del centro eventi Il Maggiore (nella foto l’incontro del sindaco Silvia Marchionini a Roma con il ministro dei beni culturali e del turismo Dario Franceschini per concordare la sua presenza), sia per il programma di manifestazioni estive. Comunque la si voglia considerare, si tratta di una nuova realtà che potrebbe rivestire una importanza fondamentale per il futuro della città e non è perciò incoraggiante che ad essa si arrivi in un clima di sempre più accese e aspre polemiche che in alcuni casi vanno oltre le normali contrapposizioni tra forze politiche. Per le scelte urbanistiche, gestionali, programmatiche ognuno ha la sua proposta, la sua ricetta, il suo progetto e questo è accettabile, poichè non esistono scelte che piacciono a tutti; meno lo è che questa fase di preparazione non trascorra in un clima di sereno e pacato confronto sia pure tra idee diverse, bensì tra rapporti sempre più conflittuali e di esacerbata polemica. Di fronte alla sfida del nuovo complesso non è certo in palio il successo di una o di un’altra parte politica, bensì il futuro della città e l’auspicio per chi ama Verbania non può essere altro che Il Maggiore possa affermarsi come una realtà positiva che si avvalga di contributi fecondi e portare una nota di fiducia stemperando stroncature che, almeno in questa fase, si dimostrano in parte eccessive e inopportune.
Intanto uscirà il nuovo bando per la gestione di ristorante, bar e spiaggia del Maggiore. Le manifestazioni di interesse non mancano e l’amministrazione ha predisposto un bando con modifiche di rilievo rispetto ai precedenti andati deserti, modifiche che riguardano in particolare la durata della concessione e le condizioni di pagamento del canone.
